Seguendo un estenuante periodo di 19 mesi senza vittorie e le continue difficoltà con il suo swing, il golfista norvegese Viktor Hovland ha finalmente fatto breccia per conquistare un titolo. Nonostante le probabilità statistiche fossero a favore di Justin Thomas nel Valspar Championship, è stato Hovland a trionfare, lasciando i professionisti del settore golfistico in fermento con i loro commenti.
Nel Golf Podcast con Rex e Lev, è stata dedicata una dettagliata discussione, che si è protratta per un impressionante 52 minuti, alla recente vittoria di Hovland. La conversazione si è concentrata sul intenso regime di allenamento del norvegese, in particolare il suo impegno nel perfezionare le sue abilità di driving dopo un deludente primo round. Come ha osservato un insider, “Viktor Hovland era sul campo praticamente a chiudere dopo quell’apertura di 80, colpendo driver dopo driver dopo driver, sapendo di essere vicino.”
Infatti, la perseveranza di Hovland è nulla meno che ispiratrice. Nonostante abbia mancato il taglio sia al PLAYERS che all’Arnold Palmer Invitational, è rimasto fiducioso nella sua capacità di segnare bene. La sua convinzione è stata convalidata al Valspar Championship, dove ha concluso con un 11 sotto 273, superando di poco il 10 sotto 274 di Thomas. I birdie di Hovland sul Moccasin e sul Rattler si sono rivelati cruciali, aiutandolo a recuperare da un bogey finale sul Copperhead.
Durante la discussione del podcast, un insider ha elogiato la determinazione e l’etica del lavoro di Hovland, affermando audacemente: “Non riuscirai a lavorare più duro di Viktor Hovland, non riuscirai a superare Viktor Hovland in astuzia.” Hovland ha dimostrato una notevole resilienza, in particolare di fronte a un periodo di 19 mesi senza vittorie.
Per superare le sue difficoltà di swing, Hovland ha sperimentato varie strategie, tra cui il cambio di allenatori di swing e la prova di diversi putter e scarpe da golf. I suoi sforzi persistenti e il suo eventuale trionfo in un campo altamente competitivo, con professionisti come Justin Thomas e Xander Schauffele, gli hanno guadagnato il soprannome di “Perfezionista” da parte degli esperti di golf.Interessantemente, c’erano dubbi sulla partecipazione di Hovland al Valspar Championship, probabilmente a causa della sua prestazione non eccezionale al PLAYERS Championship. Secondo Sky Sports, il norvegese ha preso la decisione di partecipare solo all’arrivo al Copperhead Course. Riflettendo sulla sua vittoria, un Hovland entusiasta ha condiviso: “Sembra incredibile. È stata una vera lotta nell’ultimo anno e mezzo, quindi per me tornare e vincere questo torneo è davvero incredibile.”
Anche con questa vittoria nel suo palmares, Hovland rimane modesto riguardo alle sue prospettive per il Masters. Nonostante detenga sette titoli del PGA Tour, non ha ancora ottenuto una vittoria in un major. Mentre si prepara per il tanto atteso confronto ad Augusta, Hovland non si adagia sugli allori. Il suo obiettivo è perfezionare il suo swing e sviluppare le abilità necessarie per affrontare Augusta.
La disposizione autocritica di Hovland potrebbe sollevare sopracciglia, ma lui crede che sia un fattore chiave del suo successo. Con le sue stesse parole, “Sono duro con me stesso, sì, ma è anche per questo che sono bravo.” La sua incessante ricerca dell’eccellenza continua, con lo sguardo puntato a indossare la giacca verde al Masters il mese prossimo.
Mentre ci godiamo la trionfante performance di Hovland al Valspar Championship, è emozionante speculare sul suo potenziale di conquistare i major quest’anno. Indipendentemente dal risultato, il viaggio di Hovland è una testimonianza del potere della resilienza e della determinazione incessante, qualità che continueranno a definire la sua carriera negli anni a venire.
Min Woo Lee's Triumph at Houston Open Sends Shockwaves Through Golf World In una straordinaria dimostrazione di abilità e determinazione, Min Woo Lee ha conquistato il suo primo...
Read moreDetails