La giornata continua ad essere intensa nel caos che è stata la gara Sprint del MotoGP a Jerez, se Fabio Quartararo avesse ottenuto il suo primo podio dell’anno finisce per perderlo. La questione riguarda un valore al di sotto del consentito nella pressione degli pneumatici, che comporta una penalità di otto secondi per il francese.
Se Quartararo aveva motivo di sorridere per il podio, la verità è che dopo gli otto secondi di penalità il suo risultato finisce per non essere il peggiore e il #20 rimane comunque nei punti della Sprint. Ovviamente non è un podio, ma così il francese si ritrova con un distacco di 15,052s da Jorge Martín, passando dal terzo al sesto posto.
Dani Pedrosa continua a dimostrare di essere un vero “mostro” nella categoria e riesce ancora una volta a ottenere un altro podio a 38 anni, venendo superato solo da un pilota che ha la metà (!) della sua età, Pedro Acosta, al secondo posto e da Martín, attuale leader del campionato.
Senza entrare nei dettagli, l’organizzazione del MotoGP ha informato che la bassa pressione degli pneumatici dell’ex campione del mondo è stata la causa della sua penalizzazione e dell’addio al podio.