Le poste non potrebbero essere più alti per Yuki Tsunoda e il rookie Isack Hadjar mentre prendono il volante per i Racing Bulls nella stagione di Formula 1 del 2025. Con il team gemello Red Bull che punta a riprendersi da un deludente ottavo posto nella classifica dei Costruttori dello scorso anno, entrambi i piloti affrontano una stagione critica che potrebbe plasmare i loro futuri nello sport.
Una squadra in cerca di redenzione
I Racing Bulls hanno faticato a mantenere slancio nel 2024. Inizialmente in sesta posizione nella classifica, le difficoltà di sviluppo a metà stagione del team hanno permesso ai rivali Haas e Alpine di ridurre il divario. Quando i Racing Bulls hanno ritrovato la loro forma, il danno era già fatto e hanno concluso ottavi, un risultato che è stato ben al di sotto delle aspettative.
Ora, con una sede aerodinamica rinnovata a Milton Keynes insieme a Red Bull Racing, i Racing Bulls puntano su significativi miglioramenti delle prestazioni nel 2025. Per Tsunoda e Hadjar, questa stagione rappresenta un’opportunità d’oro per consolidare le loro posizioni in Formula 1 o rischiare di cadere in disgrazia nel competitivo sistema Red Bull.
Yuki Tsunoda: L’underdog esperto
Per Yuki Tsunoda, questa stagione è un momento decisivo. Il pilota giapponese, al suo quinto anno in F1, ha affrontato critiche per non progredire così rapidamente come ci si aspettava. Con Liam Lawson ora in coppia con Max Verstappen alla Red Bull, il percorso di Tsunoda verso un posto con il team principale sembra bloccato.
Nonostante la delusione, Tsunoda rimane concentrato nel mostrare le sue abilità. Parlando della sua crescita, ha osservato: “Sento che rispetto al 2021, sono un pilota e una persona completamente diversi. Sono più controllato, più costante e molto più calmo, sia in pista che fuori.”
Il compito di Tsunoda è chiaro: superare il suo compagno di squadra rookie e attirare l’attenzione di altre squadre sulla griglia. Se riuscirà a fornire prestazioni eccezionali, Tsunoda potrebbe posizionarsi per un trasferimento a una squadra al di fuori dell’ecosistema Red Bull, potenzialmente assicurandosi un nuovo inizio altrove.
Isack Hadjar: Il Rookie con una Missione
Isack Hadjar entra in Formula 1 con aspettative significative. Il pilota franco-algerino di 20 anni ha guadagnato il suo posto ai Racing Bulls dopo una campagna impressionante in Formula 2, mancando di poco il campionato. La sua promozione arriva come risultato diretto della partenza di Sergio Perez e dell’innalzamento di Lawson alla Red Bull.
Hadjar vede Tsunoda sia come un punto di riferimento che come un mentore, dicendo: “Non vedo l’ora di lavorare e imparare da Yuki. L’ho sempre ammirato; abbiamo condiviso un percorso simile attraverso il Red Bull Junior Programme.”
Per Hadjar, il 2025 è un’opportunità per dimostrare di appartenere al palcoscenico più grande del motorsport. Con la storia di Red Bull di cambiare in modo spietato i giovani talenti, deve adattarsi rapidamente alla F1 e ottenere risultati. Una forte stagione di debutto potrebbe garantire il suo futuro a lungo termine, mentre le difficoltà potrebbero lasciarlo vulnerabile a essere sostituito dal prossimo talento emergente nel pipeline di talenti di Red Bull.
Alti Rischi in un Sistema ad Alta Pressione
Entrambi i piloti affrontano sfide uniche nel spietato mondo dell’ecosistema Red Bull. Per Tsunoda, si tratta di dimostrare di essere più di un semplice pilota di medio livello e guadagnare rispetto al di fuori dell’ombra di Red Bull. Per Hadjar, si tratta di vivere all’altezza delle aspettative e gettare le basi per una carriera di successo in F1.
Con le nuove risorse della squadra e un impegno a migliorare le proprie prestazioni, Racing Bulls offre a entrambi i piloti una piattaforma per brillare. Se riusciranno a cogliere l’opportunità rimane da vedere, ma una cosa è certa: la pressione è alta.