Sappiamo che questo argomento non nasconde grandi segreti per la maggior parte dei motociclisti, e molti di coloro che guidano moto solo occasionalmente in alcune gite non considerano i consumi come loro priorità principale… Anche perché se fosse così – se la moto fosse solo un mezzo di trasporto, razionale e non emotivo – probabilmente tutti guiderebbero uno scooter tra i 125 e i 400 cc.
Ciò che vogliamo dire con tutto ciò è che è possibile continuare a godere della guida anche tenendo in considerazione l’economia (e la salvaguardia del pianeta), che si tratti di una moto con più di 20 anni, ancora con carburatori, o di una moto moderna. E poiché la maggior parte di noi guida moto a combustione, con l’aumento del prezzo dei carburanti sempre presente, vale la pena dare alcuni consigli che ci aiuteranno a risparmiare carburante ma anche altri componenti come pneumatici, pastiglie dei freni o kit di trasmissione.
– Riscaldare il motore? Non ne vale la pena! È passato il tempo in cui era necessario riscaldare i motori per molto tempo. Ora è più che sufficiente avviare il motore prima di mettere il casco e i guanti, e poi partire dolcemente.
– Verifica regolarmente la pressione dei pneumatici! Questo è un altro punto essenziale, non solo perché un pneumatico con pressione troppo bassa offrirà una maggiore resistenza al rotolamento, aumentando il consumo (e l’usura del pneumatico), ma anche perché potrebbe creare instabilità nella moto. Quindi controllate la pressione (possibilmente a freddo), e non fidatevi completamente della strumentazione della vostra moto se fornisce queste informazioni. Ah, e non gonfiate troppo, seguite semplicemente la raccomandazione del produttore per la guida da soli e con passeggero/bagaglio. Se avete intenzione di fare viaggi in estate, con caldo e in autostrada, potreste anche optare per un pneumatico più turistico invece di uno puramente sportivo. Potreste beneficiare un po’ sul consumo ma soprattutto su una minore usura dei pneumatici, senza compromettere l’aderenza.
– Optate per una guida dolce! Anche questo consiglio è facile da capire. Se vi piace portare il motore fino al “red-line” frequentemente, difficilmente i consumi ne beneficeranno. È possibile godersi molto, anche con una guida fluida, usando di più i regimi bassi e medi, e anticipando le manovre. Per fare ciò dovete lasciare più spazio al veicolo davanti a voi, potendo così decelerare prima e evitare frenate brusche non necessarie. Risparmierete benzina, pneumatici e pastiglie, oltre a viaggiare in modo più sicuro e tranquillo sulla strada.
– Alte velocità no! Il consumo aumenterà poiché la resistenza aerodinamica inizia a farsi sentire in modo evidente dopo i 100/120 km/h. Da lì in poi, oltre a non rispettare la legge, potreste notare che i consumi aumentano molto, quindi l’autonomia potrebbe diminuire rapidamente… In discesa non tirate la frizione per far consumare meno il motore! Il consumo non ne trarrà beneficio e la sicurezza sarà molto minore!
– Non trascurare la manutenzione! Il risparmio alla fine costa caro, si è sempre sentito dire ed è la pura verità. Perciò non trascurate di effettuare la manutenzione della vostra moto in tempo e modo, utilizzando l’olio motore più adatto e sostituendo filtri e candele quando necessario. La catena di trasmissione dovrebbe essere ben lubrificata, e nel caso in cui la moto abbia ancora i carburatori, è ancora più importante che la carburazione sia ben regolata. Tuttavia, anche se ben mantenuta, una moto con carburatori consumerà sempre più carburante rispetto a una più moderna, con la stessa potenza. I produttori sono stati “costretti” a evolversi molto in questo senso e le moto attuali consumano molto meno di quelle di alcuni anni fa.
– Portare solo ciò di cui hai bisogno! Se di solito non rimuovi i bauli laterali o il bauletto dalla tua moto per pigrizia, sappi che probabilmente il consumo di carburante è compromesso, a causa del peso aggiuntivo, ma soprattutto a causa di una peggiore aerodinamica, se stai viaggiando su strade veloci o autostrade.
– Utilizza il cambio più adatto e sfrutta l’elettronica! Non è necessario sempre girare in sesta, ma imparare a comprendere il motore e utilizzare il cambio può aiutare molto. Se la moto ha diversi modi di guida o la funzione Eco (una luce rimane accesa nel cruscotto se stiamo usando la zona “più tranquilla” del motore), allora sfrutta queste funzionalità. Se la moto o lo scooter è dotato di un sistema “start-stop”, che esiste da tempo nel mondo dell’automobile ed è stato generalizzato anche nelle due ruote, allora usatelo! Anche il cruise control è un sistema che può dare una mano, soprattutto nei viaggi più lunghi, per controllare la velocità e di conseguenza il consumo.
– Le modifiche meccaniche danneggiano solo! Il montaggio di scarichi, filtri, modifiche all’aspirazione, ecc., potrebbero migliorare le prestazioni ma non beneficeranno mai del consumo, quindi fate attenzione anche a questo dettaglio.