I Golden State Warriors hanno toccato un altro punto basso lunedì sera, subendo una sconfitta schiacciante per mano dei Boston Celtics. Ora con un record di 21-21 e in pareggio al 10° posto nella Western Conference con i Phoenix Suns, i campioni in carica affrontano crescenti interrogativi sulla loro inconsistenza in questa stagione.
Parlando apertamente dopo la sconfitta, la stella dei Warriors Steph Curry non ha esitato ad affrontare le difficoltà della squadra.
La valutazione schietta di Curry sulla performance dei Warriors
Riflettendo sulla sconfitta pesante, Curry ha evidenziato l’incapacità della squadra di mantenere concentrazione ed energia di fronte all’avversità.
“Non ho idea, è stata solo una partita difficile dalla fine del primo quarto fino al resto della partita,” ha ammesso Curry. “Pensavo che fossimo partiti con abbastanza vita ed energia. Una grande parte della nostra stagione è stata quando non riusciamo a segnare, perdiamo lo spirito, perdiamo vita, perdiamo competitività. Puoi farla franca contro alcune squadre. Contro i campioni in carica, non è una buona formula per il successo.”
Le parole di Curry sottolineano un problema ricorrente per i Warriors in questa stagione: la loro incapacità di rispondere efficacemente quando le cose non vanno a loro favore sul campo.
Mantenere la concentrazione nonostante le critiche esterne
Con i Warriors che lottano per rimanere sopra il .500, Curry ha riconosciuto il rumore esterno che circonda la squadra, ma ha sottolineato l’importanza di mantenere unità e concentrazione nello spogliatoio.
“Dobbiamo avere vibrazioni positive nel nostro spogliatoio indipendentemente da ciò che accade in una vittoria o in una sconfitta,” ha detto Curry. “Devi solo essere in grado di venire con il giusto atteggiamento. Come ho detto, è una questione di credere che possiamo vincere qualsiasi partita ci si presenti.”
Curry ha anche affrontato il dubbio crescente che può affliggere una squadra in difficoltà, esortando i suoi compagni a bloccare la negatività e a concentrarsi sull’esecuzione del loro piano di gioco.
“È più una questione di gioco. Se il dubbio si insinua o se hai una mentalità che non dovresti essere in campo, sei una squadra imbattibile, come non so cosa potrebbe essere o cosa sia,” ha aggiunto Curry. “Devi essere in grado di concentrarti su ciò che dobbiamo fare e sperare che funzioni.”
Cosa c’è in programma per i Warriors?
I Warriors affrontano un rapido cambiamento mentre si preparano ad affrontare i Sacramento Kings mercoledì. Con il 10° posto nella Western Conference, Golden State si trova in una posizione precaria mentre lotta per assicurarsi un posto ai playoff in una corsa molto serrata.
Mentre Curry continua a portare il peso della leadership, il successo della squadra dipenderà dal trovare un livello costante di competitività ed energia—qualità che hanno definito i loro percorsi da campioni in passato ma che sono state clamorosamente assenti in questa stagione.