La guida di una moto presuppone essere divertente, anche per chi sta muovendo i primi passi. Ecco perché è stato con piacere che abbiamo guidato per diversi giorni una Voge 300AC, una piccola naked costruita pensando ai neopatentati ma che ha saputo offrire bei momenti di guida anche a chi è già molto esperto in questo campo.
A volte è frustrante guidare modelli di bassa cilindrata – a volte anche troppo costosi per il loro valore – e rendersi conto che non sono stati pensati (o è stata fatta una riduzione dei costi) per i meno esperti. Parlo di leve dei freni poco sensibili e senza regolazione, sospensioni al di sotto delle aspettative, ecc. Fortunatamente non abbiamo trovato nulla di tutto ciò in questa Voge, che sembra essere stata davvero ben pensata e costruita – anche con il suo prezzo di riferimento – e possiamo solo puntare il dito su un aspetto: un guidatore di statura elevata potrebbe avere difficoltà a trovare comodità su questa moto!
LA GAMMA
Il marchio non è nuovo qui su Motociclismo, ma ricordiamo che Voge è il marchio premium del produttore Loncin, che ha molta esperienza nella produzione di motori. Attualmente Voge ha modelli nei segmenti Adventure, Naked, Classic, Scooter ed Elettrica, e se la gamma attuale è già molto interessante, presto arriveranno altri modelli presentati all’ultima edizione dell’EICMA. Altre buone notizie: i cinque anni di garanzia che ora il marchio offre su tutta la gamma e il fatto che chi non apprezza molto questa 300AC per qualche motivo ha a disposizione altri modelli molto simili. Uno di essi è il 300ACX, che monta lo stesso motore monocilindrico ma ha cerchi a raggi, un sedile singolo e differenti dettagli estetici in una filosofia più scrambler.
Per quanto riguarda il 350AC, è già arrivato sul mercato ed è anch’esso un naked dal look classico, ma monta un motore bicilindrico parallelo e ha una serie di componenti e finiture generali che la pongono già su un livello leggermente più “premium” rispetto a quelli di cilindrata inferiore.
BUONI DETTAGLI
Per i neo-patentati con la patente A2, la moto che abbiamo qui riunisce buone caratteristiche: una potenza di 28,5 cavalli facile da dosare anche per i meno esperti, un peso ridotto di 170 kg in ordine di marcia (che in realtà sembra anche inferiore) e una sella accessibile. Esteticamente colpisce subito per il bellissimo faro, fanale e frecce a LED e per l’aspetto ben curato della ciclistica, con forcella rovesciata e due dischi freno all’anteriore con ABS della Bosch (marca che dà il nome anche al sistema di iniezione del carburante).
D’altra parte, l’indicatore è molto semplice: abbiamo il livello del carburante, un contachilometri parziale, e nonostante si possa cambiare la tonalità dello sfondo non c’è nemmeno un orologio, ma c’è un’entrata USB. Dinamicamente il motore a raffreddamento liquido si dimostra molto divertente! La trasmissione è molto più lunga rispetto a quella della 300 Rally che abbiamo testato il mese scorso ma non manca di potenza, anche se preferisce girare nei regimi medi/alte. Possiamo viaggiare in sesta marcia a partire da 3.500 giri/min (circa 60 km/h) e si nota che si risveglia veramente dopo i 6.500 giri/min, permettendo di raggiungere rapidamente i 130 km/h e superando i 150 km/h quando si accelera. Niente male! Per quanto riguarda le vibrazioni, a volte fastidiose nei monocilindrici, non danno molto fastidio e si manifestano solo negli ultimi giri del contagiri. Un altro punto degno di nota è il suono molto piacevole dello scarico, che in decelerazione emette a volte dei suoni molto interessanti!
IL MEGLIO PREZZO, MOTORE DIVERTENTE, DINAMICA
DA MIGLIORARE ERGONOMIA, STRUMENTAZIONE, CORSO DELL’ACCELERATORE
DINAMICA E DETTAGLI
In termini dinamici non c’è molto da dire, se non elogiare! La forcella rovesciata funziona molto bene e il freno anteriore a doppio disco non delude, oltre al buon feeling della leva regolabile. Sul retro, l’ammortizzatore con biella svolge il suo compito senza compromessi.
È quindi in termini di ergonomia che questa moto presenta alcune lacune, poiché il fatto che i sedili siano indipendenti impedisce al conducente di spostarsi un po’ più indietro. Quindi, idealmente il conducente non dovrebbe essere molto più alto di 1,70 m, altrimenti la buona posizione di guida sarà compromessa. Altri dettagli che necessitano di miglioramento sono il sedile piccolo del passeggero – che non ha maniglie rigide – il selettore del cambio che è troppo vicino ai poggiapiedi e il manubrio dell’acceleratore che ha troppo gioco. Giri il manubrio, giri, e sembra che non finisca mai, E alcuni adesivi non hanno un aspetto molto moderno. Per il resto, ci sono molte cose positive da evidenziare, anche il comportamento delle gomme Cordial, sia su asciutto che su bagnato, nonostante i dubbi iniziali.
Una piccola moto molto divertente, molto economica (consumo medio intorno ai 3,9 l/100 km), con un prezzo super e un’ottima garanzia, quindi personalmente considero questa una delle Voge più interessanti della gamma attuale.
VOGE 300AC
MOTORE MONOCILINDRICO, 4 VALVOLE, RAFFREDDAMENTO LIQUIDO
CILINDRATA 292 CC
POTENZA 28,5 CV @8.500 RPM
COPPIA 23 NM A 6.500 RPM
CAMBIO 6 VELOCITÀ
TELAIO MULTITUBOLARE IN ACCIAIO
DEPOSITO 15 LITRI
SOSPENSIONE ANTERIORE FORCELLA INVERTITA DA 35 MM, 100 MM DI CORSO
SOSPENSIONE POSTERIORE MONOAMMORTIZZATORE PROGRESSIVO CON SISTEMA A BIELLE
FRENO ANTERIORE 2 DISCHI DA 300 MM, PINZE A 2 PISTONI, ABS
FRENO POSTERIORE DISCO DA 220 MM, PINZA A 1 PISTONE, ABS
PNEUMATICO ANTERIORE 110/70ZR17
PNEUMATICO POSTERIORE 150/60ZR17
DISTANZA TRA GLI ASSI 1.360 MM
ALTEZZA DEL SELLA 790 MM
PESO 170 KG (IN ORDINE DI MARCIA)
PREZZO DI VENDITA AL PUBBLICO 4.095 €