• Contacts
  • Privacy Policy
  • Terms & Conditions
  • Motociclismo Editorial Mission
  • About Us
venerdì, Luglio 11, 2025
  • Login
Motociclismo
  • Motorcycle News
  • Reviews
  • MotoGP
  • WSBK
  • Motocross & Supercross
  • Enduro
  • Magazine
  • Italiano
    • Português
    • English
    • Français
    • Español
    • Italiano
    • Deutsch
    • 日本語
No Result
View All Result
  • Motorcycle News
  • Reviews
  • MotoGP
  • WSBK
  • Motocross & Supercross
  • Enduro
  • Magazine
  • Italiano
    • Português
    • English
    • Français
    • Español
    • Italiano
    • Deutsch
    • 日本語
No Result
View All Result
Motociclismo
No Result
View All Result
ADVERTISEMENT
Home Destaque Comércio

Saggio – BMW M 1000 RR – (M)olto Carbonio

by Carl Harrison
Marzo 17, 2024
in Destaque Comércio, Ensaios e Comparativos, Novidades – Actualidade
0 0
0
Ensaio – BMW M 1000 RR – (M)uito Carbono

Fonte:BMW Motorrad

0
SHARES
260
VIEWS
Share on FacebookShare on Twitter

In questa professione abbiamo l’opportunità di testare molte moto di diverse fasce di prezzo. Alcune più economiche, altre più costose, alcune più esclusive, altre più comuni. Ma è raro avere l’opportunità di testare una Superbike con targa, ma è quello che abbiamo fatto.

Nell’edizione di febbraio di Motociclismo abbiamo presentato la BMW S1000RR, la nuova super sportiva di BMW che si è presentata con molta tecnologia nuova e una grande voglia di conquistare la vetta del segmento. La presentazione internazionale è stata solo in pista, ad Almeria, e abbiamo capito il motivo non appena ci siamo seduti sulla moto. Ad Almeria c’era anche presente (ma solo sul cavalletto) la BMW M 1000 RR, che purtroppo non ci hanno permesso di testare, ma la BMW Motorrad Portugal ci ha concesso questo privilegio e vi racconteremo tutto.

RelatedPosts

Fuggi dalla routine con la Royal Enfield Scram 411.

Saggio – Kawasaki Z500 SE – mini streetfighter

La WP Suspension presenta i nuovi “PRO COMPONENTS” per la Husqvarna Norden 901.

CUORE DA ATLETA

I 4 cilindri in linea della nuova BMW M 1000 RR – simili, ma non identici a quelli che troviamo nella S 1000 RR – sembrano non comportarsi esattamente come ci si potrebbe aspettare da un motore tetracilindrico in linea considerato normale. La ragione di ciò è il noto sistema di apertura delle valvole variabile, o Shift Cam, che BMW ha implementato nei suoi motori. La verità è che questo sistema permette al motore della M 1000 RR di essere progressivo in tutta la gamma di rotazione, offrendo una buona risposta a qualsiasi regime, ma lo rende un po’ ruvido e con alcune vibrazioni indesiderate, soprattutto a velocità costanti su strada. Appena mettiamo in moto la moto, il cuore della BMW sembra un leone arrabbiato e pronto ad attaccare. Infatti, con 212 cv, possiamo solo aspettarci ferocia. Tuttavia, non dobbiamo confondere ferocia con aggressività, poiché questo motore è facile da domare, e con tutti gli aiuti tecnologici, compreso il “Shift Cam”, riusciamo ad esplorare tutta la potenza in modo relativamente tranquillo, sapendo che a partire dalle 9.000 rpm, il potenziale è completamente rilasciato. E come dicevamo poco fa, il motore è abbastanza disponibile in tutta la gamma di rotazione, ma solo a partire approssimativamente dalle 8.000 rpm sembra un motore tetracilindrico in linea comune, sia per il fantastico suono che esce dall’aspirazione e dallo scarico Akrapovic, sia per il comportamento più pulito che presenta. Una cosa è chiara. Questo motore è progettato e messo a punto – almeno in questa M 1000 RR – per girare a regimi elevati e essere sfruttato al massimo. E possiamo dirlo anche per il surriscaldamento eccessivo che ha presentato, anche a velocità intorno ai 100/120 km/h.

SET DI PISTA

Dopo aver capito che il motore è chiaramente progettato per offrire le migliori prestazioni possibili, abbiamo capito che il resto del pacchetto è progettato per il circuito. Appena guardiamo questa M 1000 RR, capiamo che la moto grida: pista!! Dettagli come le enormi ali anteriori in carbonio, che producono fino a 22,6 kg di forza discendente, un parabrezza ottimizzato per la massima velocità, cerchi M in carbonio per aumentare la pressione di contatto della ruota anteriore sull’asfalto, protezioni aerodinamiche sui dischi dei freni, sono dettagli che ci indicano che questa moto è nata pensando completamente al circuito. Internamente, questa M 1000 RR ha anche modifiche rispetto alla S 1000 RR, con valvole in titanio, alberi a camme ottimizzati e bielle in titanio che riducono il peso dei componenti interni di 340g. Le sospensioni sono completamente regolabili, ma non sono elettroniche, indicando ancora una volta, un focus totale sul circuito, qualcosa che abbiamo capito anche dalla sua eccessiva rigidità per la guida su strada, eccetto su strade curve e controgiri che richiedono un ritmo più veloce. Qui iniziamo a capire lo scopo di questa rigidità delle sospensioni, essendo certo che per far funzionare l’intero insieme al massimo, un autodromo è il posto giusto. E se parliamo di ritmi veloci, dobbiamo parlare dei freni M, che si sono rivelati assolutamente fenomenali, sia per quanto riguarda il tatto che per la potenza di frenata. Abbiamo capito che la collaborazione di BMW è con la Nissin, per offrire un sistema frenante con due dischi da 320 mm sull’anteriore e un disco da 220 mm sul posteriore.

IL MIGLIORE  Motore ad alta rotazione, stabilità complessiva, frenata  DA MIGLIORARE  Vibrazioni, surriscaldamento

TECNOLOGIA SENZA FINE

Abbiamo già parlato della tecnologia non elettronica, come ad esempio le ali anteriori in carbonio, i cerchi in carbonio o le protezioni aerodinamiche per i dischi freno anteriori. E se sulla S 1000 RR tutto l’arsenale elettronico era già un enorme vantaggio per la guida della moto, quando aggiungiamo componenti progettati per aumentare le prestazioni, otteniamo una moto che non solo diventa facile da esplorare, ma diventa estremamente efficace in tutto ciò che facciamo. Sia in accelerazione che in frenata, la stabilità e la prevedibilità di questa M 1000 RR la rendono molto piacevole da guidare, soprattutto a ritmi più adatti alla pista che alle strade pubbliche. Ma è importante tornare all’elettronica, perché senza di essa, tutto il resto non avrebbe lo stesso impatto. Appena accendiamo la M 1000 RR abbiamo un’animazione unica creata per questa moto che ci indica che ci troviamo di fronte al modello base del mondiale Superbike.

Il TFT da 6,5” offre un’ottima visibilità e la distribuzione delle informazioni già abituale nei pannelli BMW. Abbiamo un totale di 7 modalità di guida personalizzabili, che offrono una vasta gamma di personalizzazione di vari parametri, come la erogazione di potenza, il freno motore o addirittura l’intervento dell’ABS, essendo il modo “base” di questa moto, il modo “Race”.

La verità è che di tutti gli aiuti, quello che abbiamo sentito di più e utilizzato è stato il quickshifter bidirezionale, che si è rivelato essere praticamente perfetto, sia in modalità crescente che decrescente, rendendo i cambi di marcia veloci e piacevoli. Sistemi come il controllo anti-scivolamento, o il controllo dello slittamento in frenata, abbiamo deciso di lasciarli per un test in pista più avanti, ma possiamo dire che l’ABS è effettivamente poco invadente, in qualsiasi modalità, permettendo frenate potenti, con sollevamento della ruota posteriore, ma con la certezza che interverrà in situazioni limite.

SFIDARE I MIGLIORI

La BMW M 1000 RR è stata costruita con un unico scopo: vincere. Questa moto, nonostante sia immatricolata e accessibile a qualsiasi cliente del marchio tedesco che abbia più di 35.000 euro da spendere, è stata progettata per battere la concorrenza nel campionato mondiale SBK. Questo è evidente dalla sua costruzione in carbonio, praticamente in tutto, e da tutta la tecnologia – sia elettronica che non – che rende questa moto un unicorno molto specifico, anche all’interno della sua specie. Le super-sportive di oggi, nei loro modelli base, sono già di per sé… molto sportive, e questa M 1000 RR porta questo concetto ancora più all’estremo.

La moto ha il suo posto, ma non è certamente sulla strada. O forse può essere sulla strada, ma con la particolarità di non essere una moto particolarmente piacevole da guidare in strada, ma che avrà tutto ciò di cui abbiamo bisogno, e anche di più, per portarci alla follia di ciò che è possibile fare su due ruote, con una grande probabilità di, prima o poi, rimanere senza la nostra patente di guida. La M 1000 RR è stata pensata e progettata per essere guidata in pista, ed è lì che siamo certi che è il suo habitat naturale.

Caption text

BMW M 1000 RR

MOTORE 4 cilindri in linea, raffreddamento liquido

CILINDRATA 999 cc

POTENZA 156 kW (212 cv) @ 14.500 giri/min

COPPIA 113 Nm @11.100 giri/min

TRASMISSIONE 6 velocità

TELAIO lega di alluminio fuso, motore portante

TANICA 16,5 litri

SOSPENSIONE ANTERIORE forcella telescopica rovesciata da 45 mm completamente regolabile, escursione di 120 mm

SOSPENSIONE POSTERIORE monoammortizzatore centrale completamente regolabile, escursione di 118 mm

FRENO ANTERIORE doppio disco da 320 mm, pinze a 4 pistoncini Nissin

FRENO POSTERIORE disco da 220 mm

PNEUMATICO ANTERIORE 120/70 ZR17

PNEUMATICO POSTERIORE 200/55 ZR17

DISTANZA TRA GLI ASSI 1.457 mm

ALTEZZA DEL SELLA 832 mm

PESO 193 kg

P.V.P. (da) 34.651€

P.V.P. (unità testata) 40.479 €

Related

Tags: 2024BMW MotorradM 1000RRNoticias

Related

Traguardo storico per Ducati: inizia la produzione della Desmo450 MX.

by Bernhard Cousin
Maggio 26, 2025
0
Marco histórico na Ducati: produção da Desmo450 MX começou

Ducati ha scritto un nuovo capitolo della sua storia, con la prima Desmo450 MX che esce ufficialmente dalla linea di produzione. Questo è il nuovo modello di motocross...

Read moreDetails

KTM AG rimane in Austria anche con Bajaj: “Non avrebbero pagato 800 milioni di euro se avessero pianificato di trasferirsi.”

by Bernhard Cousin
Maggio 26, 2025
0
KTM AG fica na Áustria mesmo com a Bajaj: ‘Não teriam pago 800 milhões de euros se planeassem relocalizar’

Il pagamento concordato ai creditori ha salvato KTM AG, permettendole di mantenere le sue operazioni nel futuro e cercare un ritorno alla prosperità finanziaria dopo le recenti difficoltà.Bajaj...

Read moreDetails

Honda raggiunge 500 milioni di unità e sottolinea: ‘Continuerà a essere il core business dell’azienda’.

by Bernhard Cousin
Maggio 26, 2025
0
Honda atinge 500 milhões de unidades e sublinha: ‘Continuará a ser o negócio nuclear da empresa’

Honda ha recentemente raggiunto il traguardo storico di mezzo miliardo (500 milioni) di motociclette prodotte dalla sua fondazione nel 1948 – continuando la sua crescita da allora.Infatti, anche...

Read moreDetails

Video: Jeremy «Twitch» Stenberg – Dai X-Games alla personalizzazione dell’Indian Chieftain PowerPlus

by Bernhard Cousin
Maggio 26, 2025
0
Vídeo: Jeremy «Twitch» Stenberg Dos X-Games à customização da Indian Chieftain PowerPlus

Indian Motorcycle ha recentemente lanciato la nuova stagione della sua serie «Forged», questa volta dedicata alla personalizzazione della nuova Chieftain PowerPlus.Il primo episodio, ora disponibile, presenta uno dei...

Read moreDetails

Dell’Orto si impegna per la mobilità sostenibile e acquisisce Arca Tecnologie.

by Bernhard Cousin
Maggio 26, 2025
0
Dell’Orto compromete-se com mobilidade sustentável e adquire Arca Tecnologie

Dell'Orto, un produttore specializzato di componenti per motori per motociclette e automobili, ha annunciato l'acquisizione di una partecipazione di maggioranza in Arca Tecnologie.L'accordo conferisce all'azienda a conduzione familiare...

Read moreDetails

Il mondo si allontana dai combustibili fossili, ma Axiom Diesel Cycles va controcorrente.

by Daniel Rhodes
Maggio 26, 2025
0
O mundo afasta-se dos fósseis, mas a Axiom Diesel Cycles rema contra a maré

In un panorama della mobilità sempre più caratterizzato da soluzioni elettriche o combustibili sostenibili, Axiom Diesel Cycles sta andando nella direzione opposta… offrendo motociclette diesel, che sono già...

Read moreDetails
  • Contacts
  • Privacy Policy
  • Terms & Conditions
  • Motociclismo Editorial Mission
  • About Us

© 2024 Motociclismo - All rights reserved Motociclismo.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Motorcycle News
  • Reviews
  • MotoGP
  • WSBK
  • Motocross & Supercross
  • Enduro
  • Magazine
  • Italiano
    • Português
    • English
    • Français
    • Español
    • Italiano
    • Deutsch
    • 日本語

© 2024 Motociclismo - All rights reserved Motociclismo.