Sei un appassionato di corse automobilistiche e ti stai chiedendo quanto guadagna il tuo pilota preferito? I piloti di moto professionisti nei campionati mondiali come il MotoGP e il Campionato del Mondo Superbike guadagnano abbastanza attraverso vari canali.
I piloti guadagnano principalmente attraverso una combinazione di stipendi, bonus, sponsorizzazioni e endorsement. Diciamolo, a differenza di altri sport come il calcio e la NBA, dove le informazioni sugli stipendi dei giocatori sono pubbliche, non è facile conoscere i redditi totali esatti dei piloti.
Il motivo di ciò è che alcune di queste cifre sono spesso tenute segrete a causa di clausole di riservatezza nei contratti. Tuttavia, le informazioni provenienti da fonti affidabili del settore offrono uno sguardo attendibile su come questi atleti vengono compensati, ed è proprio ciò su cui ci concentreremo in questo articolo.
Ci sono diversi modi in cui i piloti guadagnano, e questo può essere determinato da fattori come competenza, esperienza e coerenza, tra gli altri.
Stipendi
Gli stipendi sono la fonte di reddito più comune per i piloti. Tuttavia, variano da un pilota all’altro a seconda dei termini del contratto, della commerciabilità e del livello di successo.
I migliori piloti delle case motociclistiche che vincono numerose gare o titoli di campionato guadagnano solitamente tra i 6 e gli 8 milioni di euro (6,3 e 8,4 milioni di USD) all’anno.
Queste cifre non includono Marc Marquez, l’attuale pilota di MotoGP più pagato e sei volte campione, che guadagna circa 15 milioni di euro (16 milioni di USD) a stagione.
I range salariali per i piloti che sono nuovi in MotoGP, come i rookie che passano da Moto2 o i piloti di team satellite, variano tra €250.000 e €500.000 ($263.000–$527.000).
Questi contratti sono molto vantaggiosi anche a questo livello iniziale se confrontati con altre industrie. Questo dimostra i benefici di gareggiare con l’industria delle corse di alto livello.
Bonus
I bonus esistono da un bel po’ di tempo, con un uso che varia tra le diverse industrie. Ad esempio, già nei primi anni del 1900, aziende come J. P. Morgan offrivano vantaggi per le festività per motivare la loro forza lavoro.
Nell’industria dei casinò, siti web come Bonus Focus mostrano diversi tipi di bonus che sono stati utilizzati per attrarre nuovi giocatori e mantenere quelli attuali coinvolti.
I piloti ricevono una varietà di bonus basati sulle prestazioni oltre al loro stipendio regolare. Questi bonus vengono assegnati per risultati, tra cui prestazioni di qualifica in prima fila, record di giri, pole position, piazzamenti sul podio e vittorie in gara.
Inoltre, i piloti possono ricevere bonus in base alle loro posizioni finali nel campionato e ai punti del campionato che hanno guadagnato durante la stagione. A seconda dei termini dei loro contratti, i piloti possono ricevere ulteriori vantaggi da sponsor personali oltre a questi premi legati alle prestazioni.
Sebbene gli importi specifici dei bonus per prestazioni non siano solitamente resi pubblici, diversi schemi e illustrazioni generali forniscono alcune informazioni sulla loro importanza come componente delle entrate di un pilota.
I bonus sono destinati a fornire ai piloti incentivi finanziari per raggiungere risultati di alto livello, premiandoli e incentivandoli per le buone prestazioni in pista.
Vittorie in gara e piazzamenti sul podio
Le vittorie in gara possono generare bonus che variano ampiamente a seconda del team e dell’accordo contrattuale del pilota. I piloti di élite con salari base elevati ricevono spesso bonus sostanziali per le vittorie, con pagamenti che possono raggiungere i €250.000 ($263.000) per vittoria.
Questi bonus possono variare di grande margine anche per i membri della stessa squadra, a seconda di vari fattori di cui i corridori sono a conoscenza.
Inoltre, i piazzamenti sul podio e i punti di campionato contribuiscono ai guadagni di un pilota. Sebbene gli importi specifici possano variare, rappresentano una fonte di reddito costante per i piloti che si esibiscono in modo coerente.
Posizioni di pole
I piloti ricevono bonus per aver raggiunto le posizioni di pole, stabilendo record di giro e qualificandosi nella prima fila. Questi bonus, tuttavia, sono tipicamente più piccoli rispetto a quelli per le vittorie in gara. I piloti che eccellono in queste aree non solo migliorano la loro reputazione in pista, ma aumentano anche il loro potenziale di guadagno.
Sponsorizzazioni e approvazioni
Le sponsorizzazioni personali integrano significativamente il reddito di un pilota. I piloti di MotoGP negoziano accordi per il posizionamento dei loghi sulle loro moto, caschi e tute da corsa.
Le sponsorizzazioni dei caschi possono far guadagnare a un pilota tra i €600.000 e i €700.000 ($630.000-$738.000) all’anno. I fornitori di pelle, d’altra parte, possono pagare un ulteriore €300.000 a €400.000 ($316.000-$421.000).
Aziende di bevande energetiche, marchi di abbigliamento e altri sponsor di alto profilo sono disposti a pagare milioni per posizionamenti pubblicitari premium, e questo vale soprattutto per i piloti di punta come Valentino Rossi, i cui loghi sul casco possono fruttare €1 milione ($1,05 milioni) o più.
Merchandising e licenze
I migliori piloti spesso sfruttano il loro marchio per vendere merchandising, come attrezzature brandizzate, abbigliamento e oggetti da collezione.
Gli accordi di licenza per l’uso della loro immagine in videogiochi e media aumentano ulteriormente i loro guadagni e forniscono loro flussi di entrate a lungo termine.
Oltre alle sponsorizzazioni visibili sulle loro moto e attrezzature, i piloti di MotoGP spesso hanno accordi di endorsement che non coinvolgono direttamente il loro equipaggiamento da corsa. Questi possono includere accordi di endorsement per apparizioni commerciali in spot televisivi, partecipazione a eventi speciali o utilizzo di auto di lusso per promozioni.
Grandi soldi nell’industria delle corse
Ora sai come i piloti guadagnano il loro reddito. È giusto dire che i corridori guadagnano molto più denaro rispetto ai loro stipendi da corsa.
Il denaro arriva sotto forma di bonus, sponsorizzazioni e contratti di endorsement che continuano a portare reddito molto tempo dopo che la bandiera a scacchi è stata alzata.
Questi atleti guadagnano milioni di dollari da sponsorizzazioni di costosi caschi e attrezzature, così come bonus per pole position straordinarie e vittorie nelle gare. E il denaro non finisce in pista; pubblicità in TV, vendite di auto costose e merchandise di marca fanno tutti parte del grande reddito.