PREMA Racing ha ufficialmente acceso il suo sogno americano, facendo la sua prima apparizione in pista nella IndyCar Series dopo anni di dominio nel motorsport europeo. Con un inizio tardivo ma potente, il team ha finalmente mandato le sue auto con motore Chevrolet in pista solo pochi giorni prima di partire per il suo primo test IndyCar a The Thermal Club in California.
Nonostante il breve lasso di tempo e una lista di macchine non testate, la performance di debutto di PREMA è stata nulla meno che sorprendente. Il team si è subito affermato come una forza da tenere d’occhio, con Robert Shwartzman—uno dei primi favoriti per il Rookie of the Year—che ha raggiunto la cima della classifica di sessione due volte prima di chiudere al terzo posto nella classifica generale.
PREMA Non Perde Tempo per Fare un’Impatto
I primi giri di PREMA in IndyCar sono arrivati dopo un lungo periodo di preparazione, scambiando chilometri di test iniziali per tempo extra per garantire che la fondamenta tecnica e operativa del team fosse solida. Anche se quel ritardo non era ideale, ha ripagato ampiamente, poiché Shwartzman ha chiuso a soli 0.175 secondi dal leader della sessione Marcus Ericsson di Andretti Global.
Il compagno di squadra PREMA Callum Ilott ha avuto un inizio più difficile nel suo secondo primo giorno in IndyCar—precedentemente riportando Juncos Hollinger Racing nella serie nel 2021—ma si è ripreso bene nel pomeriggio, registrando il quarto tempo più veloce, solo 0.247s dietro Ericsson.
Callum Ilott sui Punti di Forza Iniziali di PREMA
Ilott, che ha trovato un grande successo con PREMA nella serie di feeder della Formula 1, è tornato con il team in una sfida completamente nuova. Nonostante un mix di veterani delle corse europee e nuovo personale di IndyCar, crede che la struttura del team si stia già rivelando un vantaggio.
“Per un primo giorno, probabilmente è uno dei migliori primi giorni che si possano avere, anche con quelle cose al mattino,” ha detto Ilott.
Uno dei fattori chiave che aiuta la rapida adattamento di PREMA all’IndyCar è la familiarità di Ilott con l’ingegnere di gara Steve Barker, che era precedentemente con lui alla Juncos Hollinger Racing. Il loro rapporto consolidato ha permesso a Ilott di immergersi e concentrarsi sulle prestazioni piuttosto che adattarsi a nuove relazioni lavorative.
“Ovviamente, Steve era il mio ingegnere di gara prima, quindi c’è molta familiarità lì. E penso che questo aiuti enormemente a lavorare insieme,” ha spiegato Ilott.
La Transizione di PREMA a IndyCar: Una Sfida Ingegneristica
PREMA Racing ha costruito una reputazione in Formula 2, Formula 3 e oltre come una squadra che può svilupparsi rapidamente e dominare—e i risultati iniziali suggeriscono che stanno portando la stessa eccellenza ingegneristica in IndyCar.
“Questa squadra ha un pedigree così importante in Europa, ed è anche un’avventura per loro,” ha osservato Ilott. “Anche se si tratta di un telaio più vecchio, c’è più sviluppo che puoi fare rispetto a ciò che hanno utilizzato prima.”
Nonostante le macchine IndyCar differiscano significativamente dalle auto più avanzate di F1, la serie offre ancora spazio per l’innovazione—e PREMA ha una storia di eccellenza con nuove sfide.
“PREMA ha una grande storia di presentarsi con nuove attrezzature e fare un buon lavoro,” ha aggiunto Ilott. “Ma come ho detto, c’è ancora molto lavoro da fare. Questo è stato un buon primo giorno. Abbiamo un gruppo ingegneristico molto valido. L’unica cosa che ci manca è il tempo.”
Cosa c’è in programma per PREMA?
Con il test del Thermal Club archiviato, PREMA ora si dirige verso il WeatherTech Raceway Laguna Seca per la sua prossima sessione. Il rapido ritmo di partenza del team suggerisce che potrebbero essere contendenti molto prima del previsto—ma come ha sottolineato Ilott, il tempo è il loro nemico più grande.
Tuttavia, se la velocità di Shwartzman e l’esperienza di Ilott sono un’indicazione, PREMA Racing potrebbe cambiare rapidamente la griglia dell’IndyCar molto più velocemente di quanto chiunque si aspettasse.
Attenzione, IndyCar—il potente team europeo è arrivato.