La Mercedes ha rivelato il suo ambizioso piano per rivoluzionare la Formula 1 con un’innovazione senza precedenti: l’adozione di compositi in fibra di carbonio sostenibile sulla sua sfida W16 entro la fine della stagione F1 2025. Questo passo innovativo, un primo nel mondo delle corse automobilistiche d’élite, fa parte dell’impegno incrollabile della Mercedes verso la riduzione della propria impronta globale e la guida nel settore delle corse automobilistiche sostenibili.
L’uso della fibra di carbonio, un materiale critico nella F1, è diventato sempre più prominente, con il suo utilizzo che è diventato più visibile a causa della crescente prevalenza del nero sulle recenti auto di F1 mirate alla riduzione del peso. In mezzo alla spinta incessante dello sport per minimizzare il proprio impatto ambientale globale, l’innovazione imminente della Mercedes segna un significativo progresso.
La fraternità della F1 è pronta a fare un grande salto verso la neutralità carbonica nel 2026, in linea con l’introduzione di nuovi motori. Questi motori dovrebbero presentare un equilibrio del 50/50 tra potenza elettrica e un motore a combustione interna alimentato da biocarburante completamente sostenibile. Tuttavia, l’imminente utilizzo di compositi in fibra di carbonio sostenibile sulla W16 segnerà il passo pionieristico della Mercedes in quella direzione, un passo che il team assicura non comprometterà le prestazioni.
L’importanza di questa innovazione non può essere sottovalutata. La Mercedes ha rivelato che i compositi in fibra di carbonio costituiscono circa il 75% dei materiali delle loro auto da corsa. Pertanto, questo sviluppo rappresenta un’opportunità “significativa” per il team di ridurre l’impronta di carbonio della W16.
La responsabilità sarà della Mercedes dimostrare all’organo di governo della F1, la FIA, che questi compositi in fibra di carbonio sostenibile possono soddisfare le normative e raggiungere gli stessi parametri delle loro alternative convenzionali. La Mercedes attribuisce questo avanzamento cruciale alla sua “stretta collaborazione” con INEOS Nitriles e alla “collaborazione con Toray, Syensqo e Sigmatex” – tutti collaboratori fondamentali in questo progetto storico.Rispondendo a questo entusiasmante sviluppo, Toto Wolff, principale della Mercedes e un terzo proprietario del team, ha espresso il suo orgoglio nel guidare una squadra impegnata a promuovere un cambiamento sostenibile. Ha sottolineato l’importanza di unire prestazioni e innovazione per favorire il progresso. Wolff ha esteso la sua gratitudine ai loro partner per aver supportato il loro impegno per l’innovazione materiale e alla FIA per aver consentito loro di testare questi materiali. Ha ribadito i progressi collettivi che si stanno facendo verso prodotti sostenibili, rafforzando lo status della Formula 1 come il laboratorio più veloce del mondo.