Il GP delle Americhe è iniziato questo sabato con la Moto3 che ha aperto le ostilità, dando speranza che il meglio debba ancora venire. Con condizioni di asciutto, Matteo Bertelle ha segnato il tempo più veloce in FP2, con un attacco finale quando il cronometro ha colpito zero.
Dopo un primo giorno di azione caratterizzato dalla pioggia, questa volta le condizioni sembravano molto migliori ad Austin e sembrava dare la sensazione che, partendo in questo modo, questo potesse essere il vero “inizio” dell’azione al GP delle Americhe!
E la FP2 della categoria di iniziazione è iniziata lentamente con i piloti che si adattavano di nuovo alla pista in condizioni di asciutto, con Matteo Bertelle che inizialmente guidava la sessione, per essere superato poi da Adrián Fernández, con un giro di 2:19.376s. Ángel Piqueras ha seguito, prendendo anche lui la testa della sessione con 2:18.107s, con lo spagnolo che ha migliorato il suo record a 2:17.226s, prima che David Almansa cadesse pesantemente alla curva 4.
Lo spagnolo si è alzato dopo, anche se sembrava provare dolore. Dopo una breve pausa, con la sessione a metà, Fernández è tornato in testa alla classifica dei tempi ma è stato superato da Bertelle che, con un giro di 2:16.421s, era il più veloce per ora.
Gli ultimi minuti hanno portato molta emozione e cambiamenti nei tempi ma non davanti, fino a quando, con il cronometro molto vicino a zero, Fernández è passato in testa alla sessione, ma è stato subito superato da Joel Kelso e anche con Piqueras che girava nella fascia dei 15 secondi ma… non così veloce come Bertelle che, con 2:15.695s, ha chiuso la sessione in testa!
