I fan della NASCAR sono stati trattati a uno spettacolo mozzafiato al Circuit of The Americas (COTA) ad Austin, Texas, mentre si è svolto un confronto da brivido, rendendo la giornata indimenticabile nel mondo delle corse automobilistiche. Il circuito di 2,40 miglia, appena ristrutturato, è tornato a vivere, offrendo una lezione di maestria nelle corse su strada, del tipo che era assente dagli ultimi eventi NASCAR.
Man mano che si avvicinavano gli ultimi giri, l’aria era carica di tensione. Kyle Busch, noto per il suo stile di guida aggressivo, era in testa, lottando per interrompere una striscia di 59 gare senza vittorie. Alle sue spalle c’era il instancabile Christopher Bell, mentre Tyler Reddick e William Byron non erano lontani, alzando la posta in gioco in questa intensa lotta a quattro per la vittoria.
Ogni curva era un potenziale cambiamento di gioco, ogni zona di frenata una scommessa ad alto rischio. Con la pressione che aumentava, Bell ha resistito alla tentazione di usare il suo paraurti per guadagnare un vantaggio. La sua decisione di competere in modo leale contro Busch è stata accolta con delusione da Kevin Harvick nel booth della FOX. Tuttavia, non tutti condividevano il sentimento di Harvick, preferendo una corsa pulita.
Mentre il faccia a faccia al COTA si svolgeva, Harvick, dalla cabina di commento, ha esortato vocalmente Bell a spostare Busch e superarlo. L’appello di Harvick contro Busch era un chiaro sostegno alla tattica del ‘bump and run’ sinonimo di NASCAR. Tuttavia, sia Busch che Bell hanno scelto di dare vita a una dimostrazione esemplare di corsa pulita. Questo è stato particolarmente notevole considerando il loro incontro precedente sullo stesso circuito l’anno scorso, ancora fresco nella mente di molti.
Dopo la gara, la comunità NASCAR era in fermento. I fan hanno rispecchiato i sentimenti della leggenda NASCAR Mark Martin che ha twittato: “Grande corsa tutto il giorno.” La risposta di un fan a Martin riassumeva la reazione generale: “Niente della corsa di oggi sembrava artificiale, finta, o come un’eccitazione e dramma costruiti. Solo tre/quattro ragazzi che corrono con tutto il cuore negli ultimi giri per la vittoria.”
Tuttavia, il dialogo non si è fermato qui. Un altro fan ha espresso disagio per l’insistenza continua di Harvick affinché Bell colpisse Busch. In risposta, Martin ha messo a tacere l’appello all’azione di Harvick, affermando: “Dobbiamo vedere quella determinazione pulita di tanto in tanto invece di farlo nel modo facile.” Questo sentimento era un chiaro sostegno all’integrità delle corse rispetto ai sorpassi forzati, un netto contrasto con il sostegno di Harvick al ‘bump and run.’
Questo non riguarda solo la recente gara di COTA, ma anche la questione più ampia di quante gare siano state decise dalla tattica del ‘bump and run’ o da una mossa dubbia per assicurarsi una vittoria. Anche se tali tattiche aggiungono dramma, sollevano interrogativi sullo spirito dello sport. Anche Harvick stesso sembrava aver cambiato idea durante un’intervista esclusiva con Bell.
Un anno fa a COTA, Bell ha avuto un confronto con Busch che ha portato alla sbandata dell’auto di Busch. Nonostante ciò, Bell ha dovuto accontentarsi del secondo posto. L’incidente ha lasciato Busch promettendo vendetta. Data questa situazione, quando Bell ha avuto l’opportunità di colpire Busch durante la recente gara, ha scelto di non farlo, imparando dagli errori passati.
La decisione di Bell di correre pulito contro Busch è stata lodata nelle interviste post-gara, nonostante l’incapacità di Harvick di capire perché Bell non avesse capitalizzato sulle sue opportunità. Bell ha spiegato che si sentiva più forte di Busch, ma man mano che la gara andava avanti, la sua capacità di sorpassare è diminuita, rendendo necessaria un’approccio più strategico.
Il thrilling showdown a COTA ha mostrato alcune delle migliori azioni di corsa su strada che i fan hanno visto da molto tempo. Nonostante la dura sconfitta per Busch e la sua squadra, sono partiti da Austin con molti aspetti positivi e una rinnovata determinazione a tornare più forti per la prossima gara di Phoenix.