Ancora prima delle notizie più recenti sul futuro della KTM, che tutto fa pensare abbandonerà il MotoGP nel 2026, Lucio Cecchinello aveva già mostrato una certa preoccupazione riguardo al futuro del costruttore e alla sua continuità nella categoria, lasciando però intendere che per il 2027 potrebbero esserci dei cambiamenti.
Il Capo della LCR Honda aveva condiviso giorni fa la sua preoccupazione riguardo al tema, prima delle ultime notizie su ciò che dovrebbe davvero diventare realtà e il addio della KTM alla categoria, affermando in parole a GPOne: ‘Ho difficoltà a fare un giudizio serio o ponderato perché non ho tutti gli elementi a disposizione. Ho parlato con Hervé Poncharal, e per quanto capisco, la KTM Motorsport è una delle aziende del gruppo, che ha le proprie entrate e i propri budget. Posso immaginare che abbiano tre entrate principali: una dall’azienda madre KTM, che probabilmente è scomparsa; un’altra dalla Dorna, che sono diritti televisivi, diritti di partecipazione, ecc.; e un’altra dagli sponsor’.
E ha continuato: ‘Conoscendo un po’ i costi di una squadra di MotoGP, e parlando con Poncharal, secondo me, utilizzando il materiale esistente; congelando lo sviluppo; e cercando di adottare una politica di risparmio dei costi, tra diritti televisivi e sponsorizzazioni, incluso uno molto importante come la Red Bull, penso che la squadra possa fare le gare anche senza l’entrata della KTM. Questo non significa che possano farle in modo vincente, ma d’altra parte, come mi ha detto un ingegnere elettronico che lavora alla KTM, le nuove moto e i materiali erano già pronti. Quindi, congeleranno lo sviluppo, ma di una moto del 2025.’
Il desiderio del responsabile potrebbe addirittura non realizzarsi: ‘Voglio essere ottimista e sperare che non ci siano problemi né per le squadre, né per i lavoratori o i piloti per la stagione 2025-2026. Poi è ovvio che la partecipazione nel 2027 potrebbe essere un problema’.
Interrogato su se sarebbe un colpo per il campionato perdere la KTM, dopo aver già perso recentemente la Suzuki, Cecchinello ha lasciato una speranza nell’aria:
– Sì, tuttavia, penso che potrebbero esserci alcune sorprese per il 2027, con alcuni altri produttori che potrebbero forse essere interessati ad assumere il progetto KTM, o a entrare nella MotoGP. Spero ancora che tra ora e il 2027, forse con la ripresa dell’economia e la fine di alcune guerre, la BMW possa forse recuperare l’entusiasmo e decidere di entrare.