Per anni, Liam Lawson ha sognato un posto in Red Bull Racing. Ora, nel 2025, quel sogno diventa realtà—ma con esso arriva la più grande sfida della sua carriera: affrontare Max Verstappen, il pilota più dominante di quest’era.
Per Lawson, la strada verso la Formula 1 è stata tutt’altro che facile. Il programma junior di Red Bull è uno degli ambienti più spietati nel motorsport—affonda o nuota, senza seconde possibilità. Ma dopo sei anni sotto la sua pressione incessante, il kiwi di 23 anni crede di essere pronto per le sfide di correre accanto a un campione del mondo tre volte.
Una Promozione Guadagnata Sotto Pressione
Lawson ha fatto il suo debutto in F1 con AlphaTauri (ora RB) nel 2023, impressionando a tal punto da guadagnarsi un posto a tempo pieno in Red Bull Racing per il 2025. La sua promozione non si basava solo su talento grezzo—ha superato Yuki Tsunoda nei test, dimostrando di essere la prossima grande promessa nella pipeline di talenti di Red Bull.
Ma con quella opportunità arriva una dura realtà—in Red Bull, la performance è tutto. Se non riesce a fornire risultati immediati, sa che il suo posto non è al sicuro a lungo.
“Sono stato in questo team junior per molto tempo. [Il 2024 era] il mio sesto anno con la Red Bull, e quella pressione è arrivata quando avevo 16 anni, e non avevo mai sentito una pressione simile.”
È stata quell’atmosfera ad alta posta che lo ha plasmato nel pilota che è oggi.
“Entrare in F1 senza quell’esperienza di avere quella pressione su di te fin da giovane, penso che sarebbe davvero, davvero difficile. Quindi sono grato di aver avuto questa esperienza per così tanti anni.”
Contrariamente a molti junior della Red Bull che hanno ceduto sotto il peso delle aspettative, Lawson crede di aver prosperato grazie a questo.
L’ambiente spietato della Red Bull—Lawson affonderà o nuoterà?
Pochi piloti dell’Academy della Red Bull sono sopravvissuti ai massimi livelli. Molti hanno avuto la loro occasione, solo per essere scartati altrettanto rapidamente.
- Daniil Kvyat? Retrocesso a metà stagione nel 2016.
- Pierre Gasly? Scartato dopo solo 12 gare nel 2019.
- Alex Albon? Tagliato dopo una stagione intera nel 2020.
Anche Sergio Pérez, un veterano, ha affrontato un costante scrutinio nonostante abbia aiutato la Red Bull a vincere più Campionati Costruttori.
Lawson sa di entrare in una pentola a pressione, dove ogni giro sarà una valutazione di quanto realmente gli spetti.
“Non sapevo che potesse essere così, a dire il vero, entrare in una stagione di corse.”
E ora, affronta il compagno di squadra più difficile nella storia moderna della F1—Max Verstappen.
Può Lawson tenere il passo con Verstappen?
Affrontare Verstappen è una sfida senza pari. L’olandese ha dominato le ultime quattro stagioni, stabilendo record e facendo sembrare anche i compagni di squadra esperti di seconda categoria.
Per Lawson, l’intera carriera in Red Bull potrebbe essere definita da come si confronta con Max.
“Questo è uno dei vantaggi di essere con la Red Bull per così tanto tempo—ti prepara per la F1.”
Ma nessuna preparazione può realmente prepararlo per la vera prova—battaglie ruota a ruota con Verstappen.
Se lui si adatta rapidamente, potrebbe affermarsi come il futuro a lungo termine di Red Bull.
Se fa fatica? Red Bull non esiterà a sostituirlo.
Il Verdetto—L’Anno Decisivo di Lawson
Liam Lawson ha finalmente la sua opportunità nelle grandi leghe. Ma con il brutale curriculum di Red Bull, questa non è solo un’altra stagione—è il suo campo di prova.
- Deve ottenere risultati immediatamente.
- Deve dimostrare di poter gestire la pressione di correre accanto a Verstappen.
- Deve evitare gli errori che hanno condannato tanti junior di Red Bull prima di lui.
Il 2025 non è solo un anno di debutto—è una lotta per la sopravvivenza.
Riuscirà Lawson a gestire la pressione e a lasciare il segno? O diventerà un altro nome nella lunga lista di prospettive cadute di Red Bull?
Le luci si spengono il 14 marzo in Australia. La lotta per il suo futuro inizia ora.