A Can-Am ha recentemente celebrato un traguardo importante: il lancio ufficiale delle sue prime moto elettriche di produzione, un atteso ritorno nel mondo delle due ruote. I modelli Origin e Pulse, fabbricati nella nuova unità del marchio a Querétaro, in Messico, hanno iniziato a essere spediti ai concessionari, diventando finalmente accessibili al pubblico.
Tuttavia, questo ritorno potrebbe essere minacciato da un ostacolo inaspettato. La proposta del presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, di applicare una tariffa del 25% sui prodotti importati dal Messico e dal Canada potrebbe aumentare significativamente i prezzi di questi veicoli.
Aumento potenziale dei costi
Se la tariffa verrà implementata, l’impatto sui prezzi sarà notevole. Attualmente, la Origin ha un prezzo base di 13700€ (approssimativamente, negli USA). Con la tariffa, questo valore potrebbe salire a circa $18.125, escluse tasse e costi aggiuntivi. La Pulse, leggermente più accessibile, potrebbe raggiungere i 16500€ (approssimativamente) nelle stesse condizioni. Questi aumenti potrebbero portare il prezzo finale a superare i $20.000 per il consumatore, considerando costi di trasporto, documentazione e tasse locali.
Impatto economico
Questo aumento dei prezzi avviene in un momento delicato per l’economia americana, con tassi d’interesse elevati, stagnazione salariale e pressione inflazionistica. Un incremento significativo dei prezzi potrebbe limitare l’appeal delle nuove moto elettriche della Can-Am, specialmente in un mercato che già affronta sfide per convincere i consumatori ad adottare veicoli elettrici ad alto costo.
Una questione diplomatica
Le tariffe proposte fanno parte di una politica più ampia annunciata da Trump, che mira a imporre tasse del 25% su tutti i prodotti importati dal Messico e dal Canada a partire dal 20 gennaio. La misura, secondo Trump, sarà una delle sue prime azioni esecutive in carica e intende ‘proteggere gli interessi economici degli Stati Uniti’.
Tuttavia, l’idea ha generato tensioni diplomatiche. Claudia Sheinbaum, presidente del Messico, ha già avvertito che il paese risponderà con tariffe sui prodotti americani nel caso in cui la misura prosegua. Qualcosa di simile è accaduto durante l’ultimo mandato di Trump, con il Regno Unito e l’Unione Europea che hanno imposto tasse che hanno danneggiato marchi come Harley-Davidson.
Il futuro delle moto elettriche della Can-Am
La Can-Am entra in un mercato competitivo con due modelli che evidenziano la sua scommessa sulla mobilità elettrica e sulla tecnologia avanzata. Tuttavia, un aumento di prezzo così significativo potrebbe rendere i modelli meno competitivi, specialmente in un segmento dove il costo è un fattore decisivo.
La speranza ora ricade sulle trattative tra i leader di Messico, Canada e Stati Uniti. Se verrà raggiunto un accordo, le tariffe potrebbero essere evitate, garantendo che la Can-Am possa competere in modo equo nel mercato nordamericano. In caso contrario, il ritorno del marchio nel mondo delle moto a due ruote potrebbe affrontare sfide fin dall’inizio.