Due gare di MotoGP in Spagna sono ora confermate fino al 2031: Barcellona e Valencia hanno entrambe rinnovato i loro contratti in mezzo a discussioni sulla riduzione del numero di gare nella Penisola Iberica.
Con il calendario già al suo limite di 22 gare e diversi nuovi paesi desiderosi di unirsi, potrebbero esserci cambiamenti all’orizzonte. L’India è attesa per un ritorno nel 2026, e il Brasile è già confermato.
Nel frattempo, l’Argentina sta spingendo per rimanere nel programma, con piani per una gara a Buenos Aires che sostituirebbe Termas de Río Hondo. C’è anche la possibilità di aggiungere almeno un’altra gara negli Stati Uniti.
Attualmente, la Penisola Iberica ospita cinque gare – quattro in Spagna e una in Portogallo. Barcellona e Valencia sono ora assicurate senza rotazione.
Ma il futuro per Aragón, Jerez e Portimão è incerto oltre il 2026. Queste potrebbero essere a rischio se la MotoGP introducesse un sistema di rotazione o decidesse di ridurre il numero di gare iberiche in generale.