Ogni fan della NASCAR ha una storia sul momento in cui si è connesso con il sport—e la storia di Matt DiBenedetto non fa eccezione. Per il pilota della Xfinity Series, il suo viaggio nella NASCAR è iniziato da bambino incollato alla TV, guardando le gare e scegliendo il suo eroe. Quel eroe non era altri che Jeff Burton, alla guida dell’iconica auto No. 99 per la Roush Racing. Ora, in un colpo di poesia, DiBenedetto scenderà in pista nel 2025 dietro il volante proprio del numero che ha iniziato la sua storia d’amore con la NASCAR.
Un momento a cerchio completo per DiBenedetto
La carriera di DiBenedetto nella NASCAR ha visto alti e bassi. Ha corso al fianco dei migliori della NASCAR durante i suoi sette anni a tempo pieno nella Cup Series, ma il suo percorso professionale ha preso una svolta inaspettata dopo aver perso il suo posto in Cup nel 2021. Ironia della sorte, il suo sostituto alla Wood Brothers Racing è stato Harrison Burton—il figlio del suo idolo d’infanzia.
Dopo una breve pausa e una ricerca incessante di opportunità, DiBenedetto ha ottenuto una partnership con Viking Motorsports e R.S.S. Racing nel 2024. Ha gareggiato part-time nella Xfinity Series con 28 partenze nella No. 38 Ford, mostrando lampi di brillantezza e dimostrando di meritare ancora un posto. Poi è arrivata la grande notizia per il 2025: un posto a tempo pieno e la possibilità di guidare la No. 99, un numero scolpito nel suo cuore sin dall’infanzia.
“Per me, è surreale,” ha detto DiBenedetto. “La prima gara NASCAR che ho mai visto, ho visto Jeff Burton nella macchina 99 Exide Batteries, e sapevo subito—lui è il mio uomo, il mio eroe. Ora, guidare la No. 99 è un sogno che si avvera.”
Una reunion con vecchi compagni di squadra
Il ritorno di DiBenedetto a un programma a tempo pieno lo riunisce anche con volti familiari. Il team, ora guidato da Jeremy Lang, è composto da ex colleghi dei suoi giorni alla Leavine Family Racing. Lang ha ricoperto il ruolo di presidente del team No. 95, ora defunto, dove DiBenedetto ha fatto il suo debutto in NASCAR. A unirsi a lui c’è Dough Campbell, il spotter che ha guidato DiBenedetto durante alcune delle sue corse più memorabili alla Leavine e successivamente alla Wood Brothers Racing.
“Lavorare di nuovo con Jeremy e Dough sembra tornare a casa,” ha riflettuto DiBenedetto. “Abbiamo passato molto insieme, ed è incredibile riunirsi con un gruppo che mi conosce così bene. È il mix perfetto di nostalgia e ambizione.”
Guardando al 2025
Guidare il No. 99 è più di un semplice gesto simbolico verso il suo passato: è un’opportunità per DiBenedetto di riaccendere la sua carriera e dimostrare di avere ancora ciò che serve per competere a un alto livello. La sua squadra è altrettanto ansiosa di vedere cosa riserverà la stagione, e DiBenedetto è colmo di ottimismo.
“Sono carico per quest’anno. Sarà divertente,” ha detto. “Il No. 99 è più di un numero per me: è un pezzo della mia storia, e sono pronto ad aggiungere il prossimo capitolo.”
Con l’avvicinarsi della stagione 2025 della Xfinity Series, i fan seguiranno da vicino il viaggio di DiBenedetto. Da bambino che idolatrava Jeff Burton a guidare l’auto che lo ha ispirato, la sua storia è un promemoria che la passione e la perseveranza possono far avverare i sogni.