Jessica Pegula l’ha previsto—e Madison Keys ha mantenuto la promessa. La numero 3 del mondo ha accuratamente previsto che la sua connazionale, Madison Keys, potesse vincere l’Australian Open se avesse portato il suo gioco di livello Adelaide a Melbourne. Keys ha fatto proprio questo, sorprendendo la campionessa in carica Aryna Sabalenka 6-3, 2-6, 7-5 nella finale per conquistare il suo primo titolo del Grande Slam all’età di 29 anni.
La previsione di Pegula: “L’ho detto a tutti”
Pegula, che era stata sconfitta da Keys nella finale dell’Adelaide International all’inizio di quest’anno, ha scherzato dopo la finale dell’Australian Open dicendo che l’aveva previsto. Riflettendo sul terzo set dominante di Keys ad Adelaide, dove Keys ha vinto 6-3, 4-6, 6-1, Pegula ha commentato:
“Se Madison gioca metà così bene come ha fatto contro di me nel terzo set della finale di Adelaide, vincerà il titolo.”
Dopo la vittoria di Keys, Pegula non ha potuto resistere a sottolineare la sua previsione azzeccata, twittando con umorismo:
“È vero. In un certo senso l’ho detto a tutti, a dire il vero [emoji che ride].”
Il percorso incredibile di Keys
La vittoria di Keys all’Australian Open non è stata una questione di fortuna—è stata una testimonianza della sua resilienza e del suo gioco aggressivo. Sulla strada verso il titolo, l’americana di 19esima testa di serie ha sconfitto alcuni dei nomi più importanti dello sport, tra cui:
- Iga Swiatek (n. 2 del mondo, quarti di finale)
- Elena Rybakina (campionessa in carica di Wimbledon, ottavi di finale)
- Aryna Sabalenka (n. 1 del mondo, finale)
Ha anche sconfitto ex stelle come Elina Svitolina e Danielle Collins, dimostrando la sua capacità di affrontare diverse sfide con precisione e potenza.
Il gioco aggressivo da fondo campo di Keys ha funzionato perfettamente per tutto il torneo, guadagnandosi 12 vittorie consecutive, incluso il suo trionfo ad Adelaide. È importante notare che questo ha segnato la prima volta nella sua carriera in cui ha ottenuto titoli consecutivi.
Un sogno di Grand Slam che si avvera
Dopo anni di quasi successi—compresa la sua prima semifinale di Grand Slam a Melbourne nel 2015 e un secondo posto agli US Open del 2017—Keys ha finalmente realizzato il suo sogno. Sopraffatta dall’emozione, ha riflettuto sul suo percorso durante la cerimonia di premiazione:
“Ho desiderato questo per così tanto tempo. Ho raggiunto la mia prima semifinale di Grand Slam qui a Melbourne, quindi vincere il mio primo Grand Slam nello stesso posto significa tutto per me.”
Ha aggiunto: “È un sogno che si avvera, e non vedo l’ora di avere di più.”
Il potere della fede
Il trionfo di Keys è una testimonianza di perseveranza, abilità e fede—non solo la sua, ma anche quella dei suoi coetanei come Pegula, che hanno riconosciuto il suo potenziale. Conquistando un tabellone difficile e sollevando il trofeo, Keys si è affermata come una vera forza nel tennis femminile.
Sebbene questo possa essere il suo primo titolo del Grande Slam, le parole e la forma di Keys suggeriscono che non è affatto finita. La vittoria agli Australian Open potrebbe essere l’inizio di un nuovo capitolo nella sua carriera—uno in cui è saldamente nella conversazione come una delle principali contendenti.