I Chili Bowl Nationals del 2025 avevano tutto: dramma ad alto rischio, azione da brivido e un re che riconquista il suo trono. Kyle Larson ha catturato il suo terzo trofeo Golden Driller, dimostrando ancora una volta di essere il maestro indiscusso delle corse su terra. Ma mentre Larson si godeva la gloria della vittoria, i riflettori erano puntati anche su Christopher Bell, il cui attesissimo ritorno al Chili Bowl non ha rispettato le aspettative.
Il tanto atteso ritorno di Bell si rivela deludente
Christopher Bell è tornato al Chili Bowl dopo una pausa di due anni, grazie a un cambiamento nella storica politica di Joe Gibbs di “niente corse non-NASCAR”. Il tre volte campione del Chili Bowl mirava ad aggiungere un quarto titolo alla sua collezione e a ricordare a tutti perché è una leggenda delle corse su terra. Tuttavia, le cose non sono andate come previsto.
Il percorso di Bell verso l’A-main è stato costellato di sfide. Era in corsa per un secondo posto nella sua preliminare A-feature, un posto che lo avrebbe bloccato nell’A-main. Ma in un ultimo giro da brivido, Ryan Bernal ha strappato la posizione, relegando Bell nella B-main. Partendo dal 12° posto nell’evento finale della serata, Bell ha affrontato una ripida battaglia contro un campo di 24 auto altamente competitivo.
“Non era abbastanza buono”: Bell riflette su una serata difficile
Nonostante la sua vittoria nella B-main, Bell ha ammesso di non avere il passo per sfidare Larson o gli altri corridori di testa. I suoi commenti sinceri dopo la gara hanno sottolineato la sua frustrazione:
“Stasera non sono stato abbastanza bravo. Non sono stato abbastanza bravo nemmeno giovedì sera. Questo è il punto. È stato difficile per me sorpassare, ma se fossi stato bravo, sarei riuscito a farlo. Semplicemente non ce l’avevo. Non ce l’avevo.”
Le difficoltà di Bell sono state amplificate dall’intensità della competizione e dalla natura sempre implacabile del tracciato del Chili Bowl. Nonostante alcuni lampi di genio, incluso il suo forte risultato nella B-main, Bell non è riuscito a salire oltre il 10° posto nella A-main—una grande distanza dalla gloria del campionato che aveva immaginato.
Kyle Larson regna supremo
Mentre Bell si confrontava con la delusione, Kyle Larson ha ricordato al mondo perché è un fenomeno delle corse su terra. La stella della Hendrick Motorsports ha superato il caos, gli incidenti e una competizione implacabile per conquistare il suo terzo Golden Driller. Il tempismo impeccabile di Larson, le manovre aggressive e la pura determinazione hanno reso la sua vittoria un momento culminante dell’evento di una settimana.
Per Larson, la vittoria è stata un trionfante ritorno alla forma dopo aver sfiorato la qualificazione per il Campionato 4 della Cup Series. Con tre titoli del Chili Bowl già in bacheca, si sta avvicinando al record di Christopher Bell di tre vittorie consecutive, una striscia che Larson sta sicuramente puntando a raggiungere.
Cosa c’è in serbo per Bell?
Il ritorno di Christopher Bell al Chili Bowl è stato accolto con grandi aspettative, ma la sua performance ha sollevato interrogativi su se possa riconquistare il suo dominio nelle corse su terra. Sebbene il suo decimo posto sia rispettabile date le circostanze, le parole di Bell stesso suggeriscono che tornerà al tavolo da disegno.
“Ho vinto la B feature, il che è stato buono. Ma se non riesci a partire dal 12° posto per vincere in 40 giri, semplicemente non sei stato all’altezza. Non ce l’avevo proprio,” ha ammesso.
Con il polverone che si posa sul Chili Bowl 2025, i fan di Bell si chiedono: è stato un inciampo isolato, o il regno di Bell nel mondo delle corse su terra sta svanendo?