Quando il veterano pilota NASCAR Kyle Busch ha annunciato il suo passaggio alla Richard Childress Racing (RCR) nel 2023, la squadra aveva grandi speranze per le sue prestazioni. Busch, che è arrivato alla RCR con 60 vittorie in gare di Coppa e due titoli di campione, era atteso come un prezioso elemento. Tuttavia, nonostante un inizio promettente, il suo periodo alla RCR si è rivelato una storia di ritorni decrescenti, culminando in una frustrante stagione 2024 che ha messo fine alla sua striscia vincente di 19 anni.
Le prestazioni sottotono di Busch alla RCR hanno portato a speculazioni sul suo futuro con la squadra. Mentre entra nell’ultimo anno del suo contratto, i recenti miglioramenti a Phoenix hanno offerto un barlume di speranza in uno scenario altrimenti cupo. Busch ha recentemente fatto luce sugli aggiornamenti della squadra e sul loro potenziale per assicurarsi vittorie.
Prima dell’inizio della stagione 2025, il periodo di Busch con la RCR sembrava stagnante, segnato da una mancanza di vittorie. La RCR, rispondendo al calo, si è impegnata a fornire a Busch la migliore auto possibile. Austin Dillon, compagno di squadra di Busch e nipote del proprietario della RCR Richard Childress, ha riconosciuto i loro sforzi, dicendo: “Cerchiamo di dare il massimo ogni fine settimana, mettendolo nella migliore posizione possibile.”
In un’intervista post-gara a Phoenix, Busch ha lodato i miglioramenti apportati alla Chevrolet #8 rispetto alla stagione precedente. Ha aggiunto che un altro aggiornamento simile potrebbe renderli seri contendenti per la vittoria. Tuttavia, Busch ha anche ammesso candidamente che l’auto non ha ancora soddisfatto le sue aspettative.
Busch, che in passato ha mostrato dominio al Phoenix Raceway, ha faticato da quando è passato alla RCR. La sua prestazione a Phoenix con la RCR include solo due piazzamenti tra i primi 10 in cinque gare, un risultato ben lontano dalla sua forma vincente al circuito durante il suo periodo con la Joe Gibbs Racing e la Hendrick Motorsports.La stagione 2025 di Busch è iniziata con una nota difficile, con un Did Not Finish (DNF) a Daytona. Tuttavia, è riuscito a terminare 7° ad Atlanta e 5° a COTA, nonostante una caution tardiva. A Phoenix, ha concluso 8°, suggerendo un miglioramento graduale nella forma. Tuttavia, la pressione della sua striscia di 61 gare senza vittorie continua a pesare.
Il successo dei miglioramenti della vettura RCR sarà fondamentale per determinare il futuro di Busch con il team. Il capo meccanico Randall Burnett ha perfezionato la Chevrolet No. 8, che ha ottenuto 3 vittorie, 15 piazzamenti nei primi cinque e 27 piazzamenti nei primi dieci in 72 gare. Nonostante questi miglioramenti, Busch sottolinea la necessità di ulteriori progressi per competere costantemente per le vittorie.
Con il contratto di Busch che sta per scadere, RCR, sostenuto dal patrocinio di Bank OZK, è sotto pressione per soddisfare le sue aspettative e garantire un’estensione del contratto. Tutti gli occhi sono puntati su Busch per vedere se riuscirà a tornare a Victory Lane e convalidare gli sforzi di RCR.
Il prossimo appuntamento nel calendario NASCAR è il Pennzoil 400 al Las Vegas Motor Speedway. Il record di Busch sulla pista è impressionante, ma è riuscito a ottenere solo un piazzamento nei primi dieci con RCR. Nonostante non abbia ancora ottenuto una vittoria nel 2025, Busch ha il potenziale per invertire la rotta a Vegas. Una prestazione forte nella prossima gara potrebbe posizionarlo come un contendente per il campionato, qualcosa che sicuramente cercherà di raggiungere.
Riuscirà Busch a mettere fine alla sua striscia di gare senza vittorie a Las Vegas, o passerà a Homestead con 62 gare senza vittorie alle spalle? Solo il tempo lo dirà.