Justin Thomas ha dato il via alla stagione 2025 del PGA Tour con il botto, finendo a soli due colpi dal vincitore Sepp Straka all’American Express e dimostrando di essere una forza con cui fare i conti quest’anno. Nonostante non sia riuscito a vincere, la performance di Thomas è stata semplicemente stellare, consolidando ulteriormente il suo posto tra i migliori nel golf.
In modo ancora più notevole, Thomas ha inciso il suo nome nei libri di storia del PGA Tour, diventando solo l’undicesimo giocatore di sempre a superare i 60 milioni di dollari in guadagni in carriera. Il 31enne ora si unisce a un club esclusivo di leggende del golf, condividendo il palcoscenico con nomi come Tiger Woods, Rory McIlroy e Scottie Scheffler.
Un traguardo storico: Thomas consolida la sua eredità
Il traguardo di Thomas sottolinea la sua straordinaria coerenza e abilità sul campo. Con 60 milioni di dollari in guadagni in carriera, attualmente si trova all’undicesimo posto nella lista dei guadagni del PGA Tour di tutti i tempi, dietro ai più grandi icone del golf.
- Tiger Woods: 121 milioni di dollari – il leader indiscusso nei guadagni in carriera.
- Rory McIlroy: 91 milioni di dollari – una forza dominante nel gioco moderno.
- Scottie Scheffler: 72 milioni di dollari – una sorprendente presenza al terzo posto, che riflette la sua ascesa meteoritica.
Con un programma ricco di Eventi di Firma in arrivo, Thomas ha un’eccellente opportunità di scalare ulteriormente questa prestigiosa classifica. Dato il suo talento e la sua determinazione, sia i fan che gli analisti si aspettano che possa entrare nella top 10 entro la fine dell’anno.
Justin Thomas riflette su un inizio forte per il 2025
Dopo la sua vicinanza alla vittoria all’American Express, Thomas ha espresso sia soddisfazione che fame di miglioramento. Sebbene abbia riconosciuto le opportunità mancate, si è detto orgoglioso della sua capacità di competere e mantenere la calma.
“Ho avuto un’opportunità. Ovviamente non era una grande occasione sul back nine, ma ero orgoglioso di me stesso,” ha detto Thomas, come riportato da SB Nation. “Ho fatto ciò che dovevo fare sul front nine oggi e almeno ho fatto un po’ di rumore e sono riuscito a muovermi nella classifica.”
Thomas ha anche messo in evidenza gli aspetti positivi della sua performance, sottolineando la sua precisione e il controllo durante tutto il torneo.
“Ovviamente è stato sfortunato fermarsi lì dopo l’11,” ha ammesso. “Ho davvero giocato un ottimo golf oggi, ho colpito colpi davvero buoni, ho fatto dei putt fantastici e ho anche colpito alcuni putt che non sono andati a segno… Sento di aver gestito tutto molto bene e di averlo portato a termine bene—solo due bogey per tutta la settimana.”
Un anno promettente per Thomas
Le performance di Thomas all’inizio della stagione fanno ben sperare per quello che potrebbe essere un anno decisivo per la sua carriera. Con gli eventi di punta che offrono premi elevati e maggiori opportunità di brillare, Thomas è ben posizionato per arricchire il suo già impressionante curriculum. Fan e avversari sanno bene che quando Thomas trova il suo ritmo, è uno dei giocatori più pericolosi del circuito.
La stagione 2025 è appena iniziata, ma Thomas ha già chiarito: è qui per competere per i titoli, rompere record e continuare a scalare le classifiche dei più grandi giocatori di golf.