Durante i primi nove mesi del 2023, il mercato europeo delle moto ha registrato un aumento sostanziale delle vendite. Un recente rapporto dell’Associazione Europea dei Produttori di Moto (ACEM) afferma che, da gennaio a settembre del 2023, sono state registrate un totale di 873.985 nuove moto nei principali mercati del vecchio continente.
Per riferimento, il 2022, che è stato anche un anno forte per il mercato europeo, ha visto 781.839 nuove immatricolazioni di moto da gennaio a settembre. Per il 2023, questo numero è aumentato in modo impressionante del 11,8%, con 873.985 nuove immatricolazioni di moto nello stesso periodo.
È importante sottolineare che l’Italia sembra essere il mercato più forte per i veicoli a due ruote, avendo registrato la più alta crescita del 19,4%, con un totale di 271.552 nuovi veicoli a due ruote. La Spagna è al secondo posto, con 154.019, registrando un aumento del 13,4%. Al terzo posto, la Germania ha registrato una crescita del 9,6% grazie a 190.490 nuove immatricolazioni. La Francia si posiziona al terzo posto con un aumento dell’8,7%, con 168.118 unità registrate. Nel frattempo, il Regno Unito ha registrato vendite stabili, con 89.806 registrazioni, che rappresentano una diminuzione dello 0,4%.
Mentre le moto hanno registrato un aumento sostanziale nelle vendite, lo stesso, purtroppo, non può essere detto per i ciclomotori. Da gennaio a settembre del 2023, sono stati registrati solo 155.098 ciclomotori, una diminuzione del 25% rispetto ai 206.927 dell’anno scorso. Per riferimento, il rapporto dell’ACEM include solo Francia, Paesi Bassi, Germania, Italia, Belgio e Spagna. I ciclomotori occupano uno spazio piuttosto oscuro nel mondo delle due ruote, poiché la loro classificazione varia a seconda della regione. In Europa, sono generalmente considerati L1eB e L2e per veicoli a due e tre ruote, rispettivamente. Nel frattempo, alcune regioni includono anche i veicoli L1e-A (alcune e-bike) come ciclomotori.
Nel rapporto ACEM, il Segretario Generale Antonio Perlot ha affermato che c’è stato un entusiasmo sostenuto per le due ruote, sia per il tempo libero che per gli spostamenti quotidiani. “La forte crescita del mercato europeo nei primi nove mesi evidenzia l’interesse a lungo termine dei consumatori per i veicoli a due ruote, sia per gli spostamenti quotidiani che per il tempo libero. I primi numeri di ottobre confermano la tendenza positiva per le moto, con i volumi di ciclomotori che si stanno riprendendo parzialmente.” Infatti, dopo l’EICMA 2023, il mercato delle moto è chiaramente in espansione, con sempre più nuovi modelli previsti per il model year 2024, sia elettrici che a combustione interna.
Infine, è importante notare che il rapporto ACEM, sebbene dipinga un quadro positivo dell’industria motociclistica europea, non copre tutte le marche che operano nel settore delle due ruote. I membri dell’ACEM includono 18 produttori come BMW, Ducati, KTM, MV Agusta, Piaggio e Triumph, nonché le quattro grandi marche giapponesi. È importante notare che i nuovi attori, in particolare quelli provenienti dalla Cina, non sono rappresentati in questo rapporto, quindi le cifre di vendita sono probabilmente molto più alte rispetto ai 873.985 nuovi registri menzionati in precedenza.