La corsa di Novak Djokovic per il 25° titolo del Grande Slam all’Australian Open 2025 si è conclusa in modo straziante—e ora, il mondo del tennis si prepara a una lunga assenza dal supereroe serbo.
Dopo essersi ritirato dalla sua partita di semifinale contro Alexander Zverev, Djokovic ha rivelato l’entità completa del suo infortunio—una seria lesione al muscolo della coscia, confermata da una risonanza magnetica che ha pubblicato personalmente sui social media. L’immagine mostrava una significativa rottura muscolare, lasciando fan e analisti sbalorditi su come avesse persino tentato di giocare.
Un infortunio brutale e una reazione del pubblico ancora più dura
La decisione di Djokovic di entrare in campo nonostante l’infortunio straziante è stata una testimonianza della sua resilienza mentale e fisica. Tuttavia, non tutti hanno apprezzato il suo sforzo.
mentre lasciava il Rod Laver Arena, alcuni spettatori dell’Australian Open hanno crudamente fischiato il campione di 24 titoli del Grande Slam, frustrati dal fatto che hanno potuto assistere solo a un set prima del suo ritiro.
Quella reazione ha suscitato una reazione di vasta portata online, con molti fan e analisti che l’hanno definita irrispettosa dato il incredibile curriculum di Djokovic a Melbourne—dove ha vinto un record di 10 titoli dell’Australian Open.
Quanto tempo starà fuori Djokovic? Gli esperti si esprimono
Secondo l’analista di ESPN Chris Fowler, l’infortunio di Djokovic è ben lontano dall’essere lieve—e la guarigione potrebbe richiedere mesi.
“Non è uno scherzo, è una lacerazione piuttosto profonda. È nella parte più profonda del muscolo ischiocrurale, e l’ischiocrurale è un problema perché è un grande muscolo. È difficile trattarlo correttamente.”
“L’ischiocrurale non ha un buon afflusso di sangue, quindi è più difficile da trattare rispetto ad altri muscoli. Non puoi affrettare il recupero di un ischiocrurale, devi essere molto sicuro prima di tornare in campo. Di solito, si parla di un paio di mesi.”
John McEnroe suscita polemiche con osservazioni sprezzanti
Mentre Fowler ha sottolineato la gravità dell’infortunio di Djokovic, la leggenda del tennis John McEnroe sembrava meno preoccupato—sminuendo il contrattempo e concentrandosi su ciò che conta davvero per il 37enne.
“Quindi sarà pronto per il torneo francese. Ha detto che gli interessano solo i tornei maggiori. Chi può biasimarlo a questo punto?”
Mentre il commento di McEnroe riflette le priorità della carriera di Djokovic, trascura un punto cruciale: il serbo è entrato nel 2025 volendo giocare più tornei per rimanere in forma tra i Grand Slam.
La sua assenza di titoli del Grand Slam nel 2024—la sua prima stagione completa senza un titolo importante dal 2017—può aver influenzato questo cambiamento di strategia.
La storia di McEnroe di dubitare delle infortuni di Djokovic torna a perseguitarlo
Le ultime osservazioni di McEnroe arrivano anche dopo che ha precedentemente messo in dubbio la legittimità dell’infortunio di Djokovic durante il suo quarti di finale agli Australian Open contro Carlos Alcaraz.
Quando Djokovic ha preso un timeout medico per il suo tendine, McEnroe ha detto agli spettatori:
“Non farti ingannare. Ha fatto questa routine molte volte prima.”
Quella affermazione è invecchiata male: l’ecografia di Djokovic ha dimostrato che l’infortunio era molto reale, costringendo molti dei suoi detrattori a fare marcia indietro.
La decisione di Djokovic di pubblicare l’ecografia è stata vista come una risposta diretta a coloro che mettevano in dubbio il suo dolore, evidenziando ulteriormente il controllo a cui è sottoposto rispetto ad altri giocatori.
Djokovic riuscirà a tornare in tempo per il Roland Garros?
Se la tempistica di recupero di Djokovic segue le aspettative, dovrebbe essere di nuovo in campo prima del Roland Garros a maggio. Tuttavia, affrettare un infortunio al muscolo della coscia potrebbe essere disastroso, e eventuali contrattempi potrebbero compromettere completamente la sua stagione sulla terra battuta.
Con Rafael Nadal atteso per il suo tour d’addio e Carlos Alcaraz affamato di un altro titolo al Roland Garros, il ritorno di Djokovic a un livello di forma ottimale sarà fondamentale se vorrà cercare il Grande Slam numero 25.
Per ora, inizia il gioco dell’attesa—ma una cosa è certa: non sottovalutare mai Novak Djokovic.