Fabio Quartararo is going through a very tough time in MotoGP and the truth is that the Portuguese GP, to be held at the Algarve International Circuit, has been serving as a “base” to assess the level of Yamaha in MotoGP.
By analyzing the Frenchman’s history at the Portuguese circuit, which he found back on the calendar in 2020 – a year in which #20 was in his second year in the category – it is quickly possible to see that the rider didn’t have an easy time, finishing as the 14th classified in a race dominated by Miguel Oliveira.
The following year, the story was different: Quartararo won and then achieved his second victory of the year, with the Portuguese GP being the third round of the championship, and from then on more successes followed that culminated in the Yamaha rider winning the world title.
Nel 2022 Portimão ha ospitato nuovamente il MotoGP e Quartararo ha vinto la gara in Portogallo, che è stata la quinta tappa del campionato e la prima che ha visto il francese come vincitore, in un anno particolarmente complicato per il #20, dato che è arrivato a guidare il campionato con più di 90 punti di vantaggio su Pecco Bagnaia, che alla fine è diventato campione del mondo. Quartararo è arrivato secondo e da quell’anno sono iniziate le difficoltà più accentuate.
L’anno scorso, con l’introduzione delle Sprint, Quartararo è arrivato decimo e, il giorno successivo nella gara lunga, è arrivato ottavo.
E nel 2024, cosa possiamo aspettarci? Se l’anno scorso è stato il primo anno in cui la Yamaha è stata effettivamente meno competitiva e molto indietro rispetto soprattutto alle case motociclistiche europee, quest’anno sarà un’anno in cui ci si aspetta che le possibilità di ottenere risultati poco competitivi siano elevate, ma cosa può fare un due volte vincitore in Portogallo nel MotoGP quest’anno?
Rimane la domanda, ma per Quartararo sarà un’opportunità per salire in classifica, come ha ammesso lui stesso nell’anteprima della gara a Portimão.