Marc Márquez si unisce al team factory MotoGP di Ducati quest’anno, portando con sé l’esperienza maturata nel 2024 con Gresini. Davide Barana, il direttore tecnico di Ducati, ha discusso il processo di adattamento sia per il pilota che per la moto.
In un’intervista con Marca, Barana ha spiegato che lo stile di guida di Márquez è notevolmente diverso da quello di Francesco Bagnaia e ha evidenziato le uniche forze dello spagnolo:
– In realtà ha uno stile leggermente diverso rispetto a Pecco. È vero che la forza di Marc risiede nelle curve; ha un’incredibile sensibilità. Soprattutto su alcuni circuiti e in curve specifiche, può fare cose che altri piloti faticano a fare. Devo dire che richiede degli aggiustamenti – non in modo esplicito, ma è evidente nei suoi feedback.
Dal lato di Ducati, Barana ha notato che il loro approccio è quello di supportare Márquez senza necessariamente ristrutturare il design della moto: ‘Cerchiamo di aiutarlo, lavorando su aggiustamenti, perché si può fare molto con il setup. Non è che bisogna costruire un telaio diverso o cose del genere. Il telaio, la configurazione, la distribuzione del peso e la geometria della moto possono già alterare significativamente il suo comportamento’.
Il direttore tecnico ha anche sottolineato l’importanza dell’elettronica: ‘Preferisce un motore leggermente più aggressivo e reattivo. Questo, in parte, è un’abitudine che ha sviluppato con Honda, poiché gestiscono il motore in modo diverso. Gli piace avere la sensazione di controllare il motore in modo più diretto’.