Dopo aver perso i test pre-stagione della MotoGP a causa di un infortunio subito il primo giorno di lavoro in Malesia, Fabio Di Giannantonio dovrebbe tornare in competizione all’apertura della stagione in Thailandia, ma il suo approccio dovrà essere diverso rispetto agli altri piloti della categoria, crede Uccio Salucci.
Il manager del Pertamina Enduro VR46 Racing ha parlato del suo protetto in commenti a Sky, dove ha discusso la scelta della moto e questa selezione, prima di tutto: ‘Abbiamo continuato con il lavoro e chiesto di avere la moto di Pecco [Bagnaia] per il primo test. Quel pacchetto è come la scelta di Pecco. È uno stile di guida che ci piace, che è simile’.
Riguardo alla condizione fisica del pilota, che ha subito un intervento chirurgico il 10 di questo mese per una frattura della clavicola destra, l’italiano ha espresso fiducia nel riavere il #49, anche se non in condizioni fisiche ideali, rendendo essenziale per il pilota affrontare il weekend del GP a Buriram come se fosse un test:
– DiGia arriverà in una condizione che, sfortunatamente, non voglio dire sia la sua solita, ma arriverà in una condizione in cui dovrà cercare di affrontare il weekend come un test.
Vale la pena notare che Di Giannantonio è l’unico pilota ad avere una moto esattamente uguale a quella di Bagnaia e Marc Márquez, poiché il duo del team factory Ducati ha scelto di continuare (fino al 2026) con il “GP24.9”.
