La stagione NASCAR 2025 sta per iniziare, ma invece di eccitazione per il Daytona 500, c’è una frustrazione persistente che non scompare—il formato dei playoff è ancora rotto, e Denny Hamlin sta guidando la protesta contro di esso.
Dopo che Joey Logano ha vinto il titolo della Cup Series 2024 con la peggiore media di piazzamento di un campione nella storia (17.11), il mondo NASCAR è esploso. Fan, analisti e piloti hanno messo in discussione se l’attuale sistema premi il miglior pilota o solo il pilota più in forma al momento giusto.
E se chiedi a Denny Hamlin? Il sistema non è solo imperfetto—premia apertamente la mediocrità a scapito della coerenza.
Il Caso di Hamlin: I Numeri Non Mentono
Hamlin, che ha chiuso 8° nella classifica 2024 nonostante avesse una performance stagionale migliore di entrambi i piloti Penske nel Championship 4, ha evidenziato le incongruenze evidenti nel sistema.
Medie di piazzamento dei “veri” migliori piloti del 2024:
Christopher Bell (12.8) – 3 vittorie
NON nel Championship 4
Kyle Larson (12.9) – 6 vittorie
NON nel Championship 4
Denny Hamlin (13.9) – 3 vittorie, 12 Top 5
NON nel Championship 4
Finishing medi di attuale Championship 4:
Joey Logano (17.11) – 4 vittorie
CAMPIONE
Ryan Blaney (15.2) – 4 vittorie
CHAMPIONSHIP 4
Le stagioni 2023 e 2024 non sono state un caso isolato. Nel 2023, la media di Blaney di 14.1 non si avvicinava nemmeno all’11.0 di William Byron, eppure ha comunque vinto il titolo.
Anche nel 2022, quando il sistema dei playoff sembrava funzionare meglio, Hamlin è rimasto escluso dalle finali a causa del wall ride ora illegale di Ross Chastain a Martinsville.
La soluzione di Hamlin: Doppiare i punti playoff e ridurre il campo a 12
Hamlin non si sta solo lamentando—ha un piano audace per risolvere il problema dei playoff:
Doppiare i punti playoff in vista della postseason – Premi il dominanza della stagione regolare facendo in modo che ogni punto guadagnato con fatica conti di più.
Ridurre il campo playoff da 16 a 12 – Eliminare i “vincitori fortunati” che si infiltrano nei playoff con una vittoria per consumo di carburante o superspeedway.
Assicurarsi che l’ultima gara metta alla prova la consistenza – Il campionato non dovrebbe essere deciso da un pilota che è stato 20° per tutta la stagione, che improvvisamente si scalda per tre gare.
NASCAR dovrebbe risolvere questo problema? O Hamlin è solo risentito?
Alcuni critici sostengono che Hamlin sia solo amareggiato dopo aver perso di nuovo l’accesso alle finali. Ma le statistiche supportano la sua frustrazione—in uno sport che valuta ogni giro, ogni sorpasso e ogni punto su 36 gare, un pilota con una media di arrivo di 17.11 dovrebbe davvero essere campione?
Tempo di dibattito: Il sistema playoff della NASCAR ha bisogno di una revisione?
Sì, Hamlin ha ragione – Il sistema dovrebbe premiare l’eccellenza per tutta la stagione, non una fortunata serie di vittorie nelle ultime gare.
No, i playoff creano dramma – La NASCAR prospera su momenti “Game 7”, e questo sistema mantiene i fan coinvolti fino all’ultimo giro della stagione.
Qual è la tua opinione? Il formato playoff della NASCAR premia la mediocrità, o è il modo migliore per incoronare un campione?