Che modo di dare il via alla stagione! Il tanto atteso ritorno della NASCAR al Bowman Gray Stadium per la prima volta dal 1971 si stava già configurando come un evento storico, ma Chase Elliott ha assicurato che fosse uno per i libri dei record.
Il team #9 è partito alla grande, con Elliott che ha dominato le classifiche in pratica, qualifiche e nella sua gara di riscaldamento—una striscia di pole position che ha impostato il tono per ciò che doveva arrivare. Poi, in una prestazione dominante, Elliott ha guidato 171 dei 200 giri, conquistando la sua prima vittoria al Clash e consegnando una vittoria significativa per iniziare la stagione NASCAR 2025.
Elliott Schiaccia la Concorrenza nel ‘Madhouse’
La gara al Bowman Gray Stadium era già uno spettacolo, con la NASCAR che ha persino rilasciato un documentario completo per creare attesa. Ma nessuno ha mantenuto viva quell’energia meglio di Chase Elliott.
- Il più veloce in ogni sessione che ha preceduto la gara.
- Partito dalla pole e controllato l’evento fin dal via della bandiera verde.
- Ha respinto le sfide agguerrite di Ryan Blaney e Denny Hamlin per assicurarsi la vittoria.
Blaney ha concluso secondo, mentre Hamlin ha ottenuto il terzo posto, ma nessuno dei due è riuscito a eguagliare la straordinaria dominanza di Elliott sul circuito corto.
Per il team #9 e Hendrick Motorsports, questa vittoria è stata monumentale. Non solo è stata la prima vittoria di Elliott nel Clash, ma si è anche perfettamente allineata con il motto della stagione 2025 di HMS: “Thrive in 25.”
‘Thrive in 25’ di Hendrick Motorsports Parte Con Un Botto
Il presidente di HMS Jeff Andrews non riusciva a nascondere la sua eccitazione per il brillante inizio della stagione. Parlando su SiriusXM NASCAR Radio, Andrews ha elogiato la performance di Elliott e il lavoro svolto dall’intera organizzazione.
“Sì, un inizio davvero buono. Sai, iniziamo dicendo ‘Thrive in 25’—è così che abbiamo iniziato il nostro pranzo di kickoff all’inizio di questa settimana. E il signor Hendrick ha ideato questo slogan per noi quest’anno. Quindi è un ottimo modo per iniziare a prosperare nel 25 con questa vittoria qui e che evento.”
Il pranzo annuale di kickoff di HMS è una tradizione dove i membri del team si riuniscono prima dell’apertura della stagione, e il mantra di quest’anno “Thrive in 25”—coniato da Rick Hendrick stesso—sembra già dare i suoi frutti.
Anche Jeff Gordon ha condiviso foto dietro le quinte dell’evento, commentandole:
“Il pranzo di apertura annuale è stato un successo! È tempo di prosperare nel ‘25.”
E con le celebrazioni ancora in corso presso la sede di HMS, Andrews ha voluto sottolineare la guida magistrale di Elliott a Bowman Gray.
“Un grande applauso a NASCAR e a tutto ciò che è stato necessario per organizzare questo evento. E congratulazioni ovviamente ad Alan, Chase e all’intero team NAPA—una grande auto per due giorni. È stato davvero, davvero bello vederli finire in bellezza.”
“Super orgoglioso di Chase, del modo in cui ha guidato quella gara e gestito le sue gomme nell’ultimo segmento. È stata una gara perfetta, classica da short-track. Chase Elliott, davvero orgoglioso di lui.”
Tutti gli occhi su Daytona—Elliott può mantenere il slancio?
Con Bowman Gray nello specchietto retrovisore, il team #9 è ora concentrato sulla Daytona 500. Se Elliott può portare questo slancio nella gara più importante di NASCAR, potrebbe essere epico per quattro motivi principali:
Una vittoria cementerebbe la campagna “Thrive in 25” di HMS come un grande successo fin da subito.
Le darebbe a Elliott una storica doppietta al Clash-Daytona 500.
Lo posizionerebbe come un favorito per il campionato all’inizio della stagione.
Segnerebbe un forte ritorno dopo una stagione 2024 senza vittorie.
Con il momentum dalla sua parte, Chase Elliott ha già fatto una dichiarazione enorme—e se vince Daytona, potrebbe essere l’inizio di qualcosa di leggendario.
Una cosa è certa: Il team #9 sta prosperando.