Sono stati trovati i piloti che sono passati alla Q2 ad Austin: Jack Miller e Álex Márquez.
Miguel Oliveira, Johann Zarco, Luca Marini, Fabio Quartararo, Raúl Fernández, Takaaki Nakagami, Brad Binder, Joan Mir, Augusto Fernández, Álex Rins, Jack Miller e Álex Márquez avevano ora l’ultima possibilità nella Q1 di garantirsi la Q2 e facilitare il loro lavoro per le gare di questo GP delle Americhe!
Senza tempo da perdere, i piloti erano pronti per attaccare fin dall’inizio e certamente uno dei piloti che non è partito bene è stato proprio uno dei favoriti per la Q2, Brad Binder, che è caduto alla curva 11 del tracciato americano.
Un grande contrattempo per la sessione di @BradBinder_33! 😮
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) 13 aprile 2024
È caduto nel suo primo giro veloce! 💥
Nel frattempo, @alexmarquez73 stabilisce il primo benchmark! 👊#AmericasGP 🇺🇸 pic.twitter.com/OIYzUSH04E
Invece, è stata la coppia “Álex” a distinguersi, con Márquez al primo posto e Rins al secondo, davanti a Miller e A. Fernández come principali inseguitori per ora.
Chi era determinato a spingersi in avanti era Oliveira, come portoghese a girare ad alta velocità e con tre settori in rosso e… a confermare la posizione: Oliveira era il più veloce in pista con un giro in 2:01.844s, una differenza di 0.026s rispetto al secondo, A. Márquez.
La sessione è rapidamente arrivata a metà e, come di consueto, i piloti si sono diretti ai box delle squadre.
A cinque minuti dalla fine i piloti hanno iniziato gradualmente a tornare in pista e con la Q2 in vista: era ora o mai più!
Álex Márquez, Álex Rins e Jack Miller tutti avevano settori in rosso e minacciavano di prendere d’assalto il primo posto e i cambiamenti erano molti, con Miller che assumeva il comando, davanti ad A. Márquez, Raúl Fernández era terzo e Miguel Oliveira così scendeva al quarto posto.
Chi si trovava in una posizione difficile era Fabio Quartararo che, al sesto posto, cercava di raggiungere la Q2 ma è caduto poco prima della fine.
Alla fine, la Q2 era nelle mani di Miller e A. Márquez, che avevano così l’opportunità di lottare per la pole position.