Alvaro Bautista, mentre era a Magny-Cours per la sua gara nel WSBK, ha osservato attentamente gli eventi a Misano, il circuito che ha ospitato il Gran Premio di San Marino. Questa gara ha segnato la seconda partecipazione di Dani Pedrosa in una competizione di MotoGP. I risultati sono stati eccellenti e Bautista, attuale Campione del Mondo Ducati nella categoria per moto di produzione, ha preso nota. Il pilota spagnolo farà una comparsa come wild-card a Sepang durante il prossimo Gran Premio della Malesia.
Inizialmente, l’ingresso di Bautista come wild-card doveva essere un gesto di celebrazione, una ricompensa per aver conquistato un titolo mondiale che Ducati inseguiva dal 2011. Tuttavia, l’eccezionale performance di Pedrosa, che includeva due quarti posti nella gara Sprint e nel Gran Premio, oltre a prestazioni di alto livello nelle qualifiche e in tutte le sessioni di allenamento, ha stabilito un punto di riferimento. Questo punto di riferimento ora serve come riferimento per tutti i piloti collaudatori o piloti in pensione che fanno apparizioni come ospiti.
Bautista sulle prestazioni di Pedrosa
In una dichiarazione a crash.net, Bautista ha espresso la sua felicità per Pedrosa, affermando: “Sono contento del risultato di Dani. Dimostra che i piloti della nostra generazione sono ad un livello alto, anche sotto la pressione dei piloti più giovani.” Riflettendo sulla sua prossima gara, Bautista ha aggiunto: “Vedremo cosa succede a Sepang. In questo momento, c’è più pressione su di me perché devo fare ciò che ha fatto lui!” Ha concluso elogiando Pedrosa, dicendo: “Sono felice per lui, perché è un grande uomo e un eccellente pilota.”
Tuttavia, la situazione di Bautista è diversa da quella di Pedrosa. Mentre lui è un pilota ufficiale del WSBK e è nel ritmo della competizione, tornerà alle corse di MotoGP a Sepang dopo una pausa di quasi cinque anni. Il Campione del Mondo 125cc del 2006 ha corso per Suzuki, Honda, Aprilia e Ducati nella categoria MotoGP dal 2010 al 2018. Ha ottenuto tre podi, ma non ha mai vinto in MotoGP. La sua migliore prestazione personale nella categoria regina è stata il quinto posto nella classifica generale nella stagione 2012.
Il parere di Bautista sull’opportunità
Riguardo alla sua opportunità di wild-card, Bautista ha condiviso: “Sono fortunato che Ducati e Aruba mi diano questa opportunità a Sepang. Per Ducati, la migliore opzione sarebbe stata Valencia. Ma quando faccio una wild-card, voglio godermela. Non voglio avere aspettative sui risultati. Non mi piace la pista di Valencia; è tutto troppo piccolo, come una pista da kart. Il tempo dovrebbe essere freddo e potrebbe piovere. Ho corso lì la mia ultima gara di MotoGP nel 2018 e ha piovuto per tutto il fine settimana. Se posso scegliere, preferisco Sepang. Adoro quella pista e sono sicuro che mi divertirò lì. Ducati ha menzionato che sarebbe stato un po’ più costoso, ma andremo avanti lo stesso. Vincere il titolo del 2022 è un bonus aggiuntivo.”
I commenti di Bautista mettono in evidenza le sfide e le pressioni che i piloti affrontano, non solo dalla concorrenza, ma anche dai successi dei loro predecessori. Man mano che la stagione di MotoGP avanza, sarà interessante vedere come Bautista si comporta a Sepang, specialmente con il peso delle aspettative create dal recente successo di Pedrosa.