Ma un’altra gara, un’altra differenza di meno di un decimo tra le prime due classificate, con Maria Herrera e Sara Sanchez che lottano fino alla bandiera a scacchi nella Gara 2.
Il Campionato del Mondo Femminile FIM è stato un’altra battaglia fino alla linea del traguardo nella Gara 2 al Circuito Mondiale di Misano “Marco Simoncelli”, con Maria Herrera (Klint Forward Factory Team) che si assicura la sua seconda vittoria del weekend dopo aver superato Sara Sanchez (511 Terra&Vita Racing Team) nell’ultima curva dell’ultima volta.
HERRERA VS CARRASCO… ANCORA: un’altra feroce battaglia in Italia
Sia Herrera che Carrasco hanno avuto una partenza eccellente quando le luci si sono spente, andando fianco a fianco nelle prime due curve prima che Carrasco si portasse in testa. Tuttavia, ciò non è durato a lungo, con il #6 che ha risposto quasi immediatamente. Il gruppo di testa era composto da quattro piloti – Herrera, Carrasco, Sara Sanchez (511 Terra&Vita Racing Team) e Beatriz Neila (Ampito / Pata Prometeon Yamaha) – con la Curva 10 e la corsa verso Curvone che erano i punti preferiti per i sorpassi. Al giro 5, Carrasco ha usato l’aspirazione per passare in testa, ma non è riuscito a mantenere il comando e ha riprovato al giro 6, prima che Herrera rispondesse a Curvone. Un giro dopo e Carrasco era di nuovo in testa all’ingresso della Curva 14, prima che la sua rivale cercasse di rispondere in frenata; Carrasco aveva il lato esterno e ha mantenuto la P1 fino all’ultimo settore.
ULTIMA VOLTA EPICA: Herrera vs Sanchez per la vittoria
Con il gruppo di testa che combatteva duramente, Sanchez cercò di approfittare dell’avvantaggio e riuscì a fare un’ottima uscita dalla Curva 10, sfruttandola al massimo per superare sia Herrera che Carrasco e prendere la testa per brevi istanti, anche se non riuscì a mantenere la P1. Nelle ultime tre giri, Herrera era davanti a Sanchez, mentre Neila era stata tra i primi tre prima che Carrasco riprendesse il terzo posto al decimo giro. Il #6 e il #64 continuarono a scambiarsi i giri più veloci in testa, con il distacco che si stabilizzò intorno ai due decimi, ma l’ultimo giro fu una storia diversa. Herrera era in testa all’uscita della Curva 10, ma Sanchez entrò in scia accanto e davanti al #6. Tuttavia, Herrera non si lasciò prendere dal panico, lottando all’esterno nella Curva 14, guardando all’interno nella Curva 15 prima di superare Sanchez nella Curva 16 per conquistare la vittoria. Sanchez fu retrocesso al secondo posto, con Carrasco a completare il podio dopo la sua lotta con la connazionale Neila, che arrivò quarta.
P5 PER PONZIANI: buoni risultati in casa
Mentre i primi quattro lottavano, l’eroina di casa Roberta Ponziani (Yamaha Motoxracing WCR Team) ottenne un altro ottimo risultato, terminando al quinto posto, davanti a Isis Carreno (AD78 FIM Latinoamerica by Team GP3) al sesto posto, con la cilena che mostrò ancora una volta un grande potenziale nel ritorno al Campionato del Mondo. La pilota francese Ornella Ongaro (Yamaha Motoxracing WCR Team) arrivò settima e fu molto felice del risultato, celebrandolo come una vittoria nel giro di raffreddamento.
Completando il TOP TEN: una stella solida per il WorldWCR
Ran Yochay (511 Terra&Vita Racing Team) ha finito ottavo, dopo aver perso la P7 contro Ornella di soli 0,006s, in una battaglia in cui Pakita Ruiz (PS Racing Team 46+1) è stata coinvolta; i tre piloti erano separati da meno di due decimi. Chun Mei Liu (WT Racing Team Taiwan) stava correndo tra i primi dieci, ma una caduta dalla P8 nell’ultimo giro ha significato che non è stata classificata, con Lucy Michel (TSL-Racing) che ha finito tra i primi dieci come risultato.
NOTA: altre due ritirate
Astrid Madrigal (ITALIKA Racing FIMLA) è stata la prima pilota a ritirarsi quando è caduta alla Curva 6 a metà gara, mentre Emily Bondi (YART Zelos Black Knights Team) ha portato la sua Yamaha R7 ai box e si è ritirata; la pilota francese sta cercando di recuperare la piena forma fisica dopo un infortunio subito durante gli allenamenti.