Come abbiamo riportato questa mattina, il gruppo Pierer Mobility ha l’obiettivo deciso di portare la MV Agusta nel MotoGP nei prossimi anni – rimane da vedere se sarà con un nuovo team o assumendo il posto dell’attuale GasGas, che è un marchio dello stesso gruppo. Hubert Trunkenpolz, uno dei direttori di Pierer Mobility, ha parlato dell’argomento.
In un’intervista al sito GPOne.com, ha chiarito che il piano è far tornare la MV Agusta nel MotoGP – dove ha fatto tanta storia quando era il Campionato del Mondo 500cc – ma con lo stesso motore della KTM:
– Questa è ancora la nostra intenzione, e pianifichiamo di riportare la MV Agusta nella categoria regina. Ma sicuramente non lo faremo sviluppando un motore separato perché il miglior motore MotoGP di casa è uno solo, e non vogliamo privare la MV di esso. Vogliamo questo anche per questo marchio.
In questo contesto, il motore sarà comune ai due costruttori e la MV Agusta non sarà un costruttore separato, secondo l’esecutivo: ‘Nel 2027 KTM e MV dovranno condividere il nuovo motore da 850cc del MotoGP, ed è per questo che la MV Agusta non sarà un costruttore separato nel 2027. Non possiamo sopportarlo, e non possiamo permetterlo‘.
Ma, per ora, le priorità di Pierer Mobility per la MV Agusta sono altre, ha chiarito Trunkenpolz: ‘Dal 2024 al 2026 dobbiamo rimettere l’azienda sulla retta via. Al momento stiamo parlando di “lavori in corso” a Varese. Ci vorrà del tempo per stabilizzare tutti gli aspetti, dalla gamma di prodotti ai siti di produzione e anche al business. Fino a quando non avremo tutto a posto, non ha senso competere nel MotoGP. Tuttavia, il 2027 potrebbe essere un buon anno per la MV Agusta entrare nel MotoGP‘.