Immagina di essere un gigante consolidato nell’industria automobilistica globale e di voler espandere il tuo marchio dalle quattro ruote alle due. Come si fa a fare colpo? Nel caso del gruppo cinese GWM (Great Wall Motor), la risposta è costruire un set di moto a otto cilindri che possono competere persino con il massimo lusso a due ruote, la Honda Gold Wing.
L’anno scorso, in Cina, hanno iniziato a circolare voci e immagini di test di un paio di moto a otto cilindri, una simile alla Gold Wing e l’altra a una cruiser che ricorda l’antica Honda Rune, ma ora abbiamo avuto il primo contatto semi-ufficiale con la macchina, attraverso un video pubblicato sui social dal presidente della GWM, il miliardario Wei Jianjun. Nel video, mostra al suo team di ricerca e sviluppo una nuova auto elettrica Xiaomi S7 che gli è stata regalata (è la Xiaomi, il marchio di smartphone, che ora si dedica anche alle auto). Ma sullo sfondo – accuratamente posizionato per essere ripreso e con la copertura parzialmente tirata indietro – c’è un esemplare finito del futuro tourer a otto cilindri. Intorno allo stesso periodo, Jianjun ha pubblicato un clip del suono del motore sui social che è stato interpretato come appartenente alla moto. Con l’inizio del Salone dell’Auto di Pechino il 25 aprile e questo aumento della pubblicità, non è un grande passo logico suggerire che la prima moto GWM potrebbe fare il suo debutto all’evento.
È improbabile che la moto stessa venga utilizzata sotto il marchio GWM, che ha già diversi settori. Il nome GWM è utilizzato per i pick-up, mentre l’azienda utilizza i marchi Haval e Tank per i SUV, il marchio Ora per le auto elettriche e il marchio Wey per i veicoli di lusso per il trasporto di persone. Si prevede che le moto avranno il proprio nome di marca distintivo quando saranno ufficialmente lanciate.
Ovviamente, con le nuove macchine a otto cilindri ora praticamente confermate per la produzione, abbiamo investigato i registri dei brevetti per vedere quali informazioni sono disponibili. Risulta che la Great Wall abbia registrato diversi brevetti per elementi delle moto. Le immagini che accompagnano i brevetti mostrano chiaramente il motore a otto cilindri, con un design che si ispira alla Gold Wing della Honda, ma che alza l’asticella in vari aspetti. Si crede che la capacità del motore sia di circa 2.000 cc, un po’ più dei 1.833 cc dell’attuale Wing, e ovviamente ha due cilindri in più, ma la disposizione – con il cambio montato sotto il motore per mantenere l’insieme più corto di quanto sarebbe altrimenti – è praticamente la stessa. Come la Honda, la GWM intende utilizzare un cambio semi-automatico a doppia frizione sulla moto con un’albero di trasmissione finale.
Seguiremo con interesse gli sviluppi dei piani della GWM per le moto. È un’azienda che non ha problemi di fondi (lo stesso Wei è elencato dalla Forbes come il 13° miliardario più ricco della Cina, con un patrimonio di 12,2 miliardi di dollari) e ha enormi risorse in R&S e produzione. Anche se le enormi tourer e cruiser a otto cilindri piatti potrebbero non essere molto vendute, rappresentano una gamma di prodotti ideale e superano immediatamente le aziende cinesi concorrenti, molte delle quali stanno appena iniziando a lanciare le loro prime moto a quattro cilindri.
Fonte: https://www.cycleworld.com/motorcycle-news/great-wall-motor-eight-cylinder-motorcycles-coming-soon/
