Quando aveva solo 12 anni, Marc Márquez attirò l’attenzione di Emilio Alzamora durante i campionati giovanili di motociclismo in Catalogna. La relazione è durata circa 20 anni e ha coinvolto anche la presenza di Álex Márquez. Dopo la separazione e un periodo di distanza, il trio ha ritrovato un punto di unione e l’imprenditore ha discusso su cosa potrà fare Marc in questa stagione in MotoGP.
‘È stata una fase di nostalgia e soprattutto con grandi ricordi. È stato un sogno diventato realtà. Come ci si poteva aspettare, Marc è competitivo. Arrivando dalla Honda che non era competitiva. Nelle frenate, si nota ancora che deve adattarsi alla Desmosedici, ma ha già guidato alcuni allenamenti e pian piano acquisirà fiducia. Credo che ad Austin potrebbe essere un punto di svolta. Se può vincere? Certo che sì, grazie al talento e alla maturità può vincere ad Austin e su tutti i circuiti’, ha avvertito il manager in dichiarazioni citate da Sport.
‘Marc può essere campione, ma è anche vero che il MotoGP è cambiato in questi ultimi anni. Sono 42 gare, 21 Sprint in cui tutti i piloti vanno al massimo. Marc dovrà cambiare il suo focus. Se riesce a stare tra i primi cinque in ogni Gran Premio, potrà arrivare alle ultime gare in condizioni di lottare per il titolo’, ha aggiunto Alzamora.
Dopo le prime due gare di questa stagione, Marc Márquez (Gresini Racing/Ducati) occupa il sesto posto con 27 punti, in una classifica che è guidata dal connazionale Jorge Martín (Prima Pramac Racing/Ducati) con 60 punti.