Fernando Alonso, uno dei concorrenti più tenaci della Formula 1, ha dato una lezione di realtà ai fan dell’Aston Martin in vista della stagione 2025. Il due volte campione del mondo ha ammesso che è poco probabile che la squadra riesca a ottenere vittorie nelle gare l’anno prossimo, infrangendo le speranze di un ritorno imminente alla gloria mentre si preparano a cambiamenti normativi radicali nel 2026.
Le difficoltà dell’Aston Martin nel 2024
L’ottimismo di Alonso all’inizio della sua avventura con l’Aston Martin è stato sostituito da aspettative più moderate. Dopo una forte stagione di debutto nel 2023, che lo ha visto conquistare otto podi e aiutare la squadra a finire sesta nel Campionato Costruttori, il 2024 ha segnato un netto declino.
Nonostante gli aggiornamenti frequenti alla loro auto, l’Aston Martin è svanita nel gruppo di centrocampo, totalizzando solo 21 punti nelle ultime 10 gare della stagione, tutti grazie ad Alonso. La squadra ha concluso al sesto posto in classifica, distaccata di ben 256 punti dalla Mercedes.
“Sicuramente non avremo il potenziale per vincere nel 2025,” ha dichiarato Alonso a Autosprint. “Le auto saranno le stesse dell’anno scorso, e sarà praticamente impossibile per noi compiere un salto in avanti così grande. Speriamo che vada meglio rispetto al 2024, ma non vinceremo il campionato.”
Focalizzati sul 2026: Una nuova speranza con Adrian Newey e Honda
Mentre Alonso ha praticamente escluso vittorie nelle gare del 2025, ripone le sue speranze nei cambiamenti normativi sismici previsti per il 2026. La decisione dell’Aston Martin di coinvolgere il rinomato guru del design Adrian Newey per guidare il progetto e la loro partnership con Honda per un accordo su un motore ufficiale stanno alimentando l’ottimismo.
“Ci saranno alcuni cambiamenti normativi, e Adrian Newey inizierà a lavorare sul progetto del 2026 ad aprile,” ha rivelato Alonso. “Spero di ottenere più podi, alcune vittorie e combattere per il campionato. Ma il 2026 è un anno avvolto nel mistero per tutti.”
Per Alonso, che ha fissato il 2026 come il suo probabile canto del cigno, la prossima ristrutturazione normativa rappresenta la sua ultima possibilità di conquistare un campionato.
Il fuoco del concorrente brucia ancora
A 43 anni, il vantaggio competitivo di Alonso rimane affilato come sempre. Nonostante abbia subito una siccità di vittorie dal 2013, insiste sul fatto che la sua fame di vittoria non si è affievolita.
“Anche ora, dopo 20 anni, se vado in un circuito di kart e mi vedo secondo nella lista dei tempi, a un decimo o mezzo decimo dal primo, ho la stessa rabbia interiore, la stessa frustrazione, che potrei non avere nemmeno la cena quella sera,” ha detto Alonso. “Non mi piace perdere, non importa quanto duro lavori: sarà sempre così.”
2025: Un anno di transizione per Aston Martin
Mentre i fan di Aston Martin potrebbero trovare poco conforto nella visione franca di Alonso per il 2025, le ambizioni a lungo termine del team rimangono intatte. L’aggiunta di Newey e Honda segnala che Aston Martin sta puntando a lungo termine, con il 2026 che si preannuncia come un anno trasformativo.
Per Alonso, l’attesa continua, ma la sua determinazione incrollabile a vincere assicura che, se e quando si presenterà l’opportunità, sarà pronto a coglierla.