L’ambizione incrollabile di Fernando Alonso di conquistare un terzo Campionato di Formula 1 rimane intatta, e Paul Monaghan della Red Bull crede che l’icona spagnola abbia ancora il talento e il temperamento per farcela—se gli verrà fornita un’auto competitiva.
Nonostante un decennio senza vittorie dalla sua trionfale corsa a casa nel 2013, la ricerca incessante di gloria da parte di Alonso lo ha mantenuto al centro dello sport, anche se le fortune dell’Aston Martin sono diminuite nel 2024.
Il sorgere e il cadere dell’Aston Martin
Alonso ha riacceso le speranze dei fan nel 2023, conquistando sei podi nelle prime otto gare mentre l’Aston Martin emergeva come il principale sfidante della Red Bull. Ma la squadra ha faticato a mantenere quel slancio, con Alonso che non è riuscito a ottenere un solo podio nel 2024 mentre l’Aston Martin è tornata indietro nella classifica competitiva.
Tuttavia, Alonso punta sugli investimenti ambiziosi dell’Aston Martin e sul reset delle regolazioni del 2026 per riportarlo in corsa per il titolo. Il team con sede a Silverstone ha trasformato la sua sede in una struttura all’avanguardia, mentre assunzioni di alto profilo—soprattutto l’ex genio del design della Red Bull Adrian Newey—hanno alimentato l’ottimismo sul suo futuro.
Paul Monaghan: Alonso può ancora vincere
Paul Monaghan, ingegnere capo della Red Bull e ex ingegnere di gara di Alonso durante i suoi giorni in Renault, non ha dubbi sulla capacità di Alonso di competere ai massimi livelli.
“È abbastanza instancabile. Se gli dai la possibilità di vincere, non sbaglierà, non preoccuparti,” ha detto Monaghan a DAZN. “Era così calmo quando stava guidando alla sua prima vittoria in Ungheria [2003], niente lo disturbava.
“Dubito che all’improvviso possa avere un colpo di nervi e commettere un errore. Se gli dai la possibilità di vincere, la coglierà, non preoccuparti.”
2026: L’ultima possibilità di Alonso per la gloria?
Con l’imminente introduzione delle regolamentazioni del 2026 che porteranno a cambiamenti radicali, l’Aston Martin è pronta a fare un salto significativo. L’esperienza di Adrian Newey, unita alle strutture all’avanguardia della squadra, ha portato molti a considerare l’Aston Martin una vera minaccia nella nuova era.
Per Alonso, che avrà 45 anni quando entreranno in vigore le nuove regole, il reset rappresenta un’ultima opportunità per conquistare il suo elusive terzo titolo.
Un confronto con Verstappen?
Monaghan ha anche accennato alla prospettiva allettante di un confronto tra Alonso e Max Verstappen della Red Bull per il titolo, definendola un “incontro da blockbuster” che potrebbe definire l’era.
“Dovremo costruire molte auto perché non saranno a mezzo millimetro di distanza,” ha scherzato. “Onestamente, se Fernando in questa fase della sua carriera può combattere con Max, gli faccio i miei complimenti. Sarebbe fantastico vederlo.”
Un tale duello non solo metterebbe l’uno contro l’altro due dei piloti più instancabili e talentuosi della F1, ma servirebbe anche come testimonianza della longevità e della determinazione senza pari di Alonso.
L’eredità di un combattente
Anche mentre Alonso affronta il crepuscolo della sua carriera, la sua determinazione incrollabile e la sua etica del lavoro instancabile continuano a ispirare fan e colleghi. Che riesca o meno a conquistare il suo tanto atteso terzo campionato, l’impegno di Alonso nella ricerca della grandezza assicura il suo posto tra le leggende di tutti i tempi della Formula 1.