La stagione NBA 2024-25 è stata un ottovolante per Miles Bridges, che ha affrontato critiche all’inizio ma ha recentemente ricordato ai fan e agli analisti perché i Charlotte Hornets hanno investito in lui. Dopo aver firmato un contratto di tre anni per 75 milioni di dollari durante l’estate, Bridges ha faticato a trovare il suo ritmo, alimentando speculazioni sul suo futuro con la squadra. Tuttavia, le sue recenti prestazioni suggeriscono che è lontano dall’essere sacrificabile.
Un Inizio Difficile
Le difficoltà di Bridges all’inizio della stagione erano difficili da ignorare. Con una media di meno di 13 punti a partita e percentuali di tiro del 37% dal campo e del 24% da tre punti, Bridges sembrava fuori ritmo, specialmente con infortuni che hanno messo fuori gioco compagni chiave come LaMelo Ball e Brandon Miller. L’attacco stagnante degli Hornets ha lasciato Bridges a dover assumere più responsabilità di quanto il suo stile di gioco possa sostenere, esponendolo a una maggiore pressione difensiva.
Un Ritorno in Forma
Negli ultimi cinque partite, Bridges ha ritrovato il suo ritmo, con una media di 22.2 punti, 6.2 rimbalzi e 3.4 assist, tirando con un 52.6% dal campo e 50.0% da tre punti. La sua capacità di segnare in modo costante ed efficiente insieme a un roster più sano ha riacceso l’attacco di Charlotte. Con Ball di nuovo in azione, le difese non possono più concentrarsi su Bridges, liberandolo per eccellere nel sistema.
Il ritorno di Bridges non si limita al punteggio. La sua energia difensiva e il miglioramento nel gioco di regia lo hanno reso un contributore a due vie. Anche quando il suo tiro non va a segno, Bridges ha dimostrato la capacità di influenzare positivamente le partite attraverso la determinazione, i rimbalzi e le decisioni intelligenti.
Il Sostegno del Coach Lee
Il capo allenatore degli Hornets Lee è stato molto esplicito nel lodare la leadership e la competitività di Bridges, sottolineando il suo ruolo come pietra angolare per la squadra. L’impegno di Bridges, anche quando è malconcio, ha guadagnato il rispetto di compagni di squadra e allenatori, cementando ulteriormente il suo valore a Charlotte.
Perché gli Hornets Dovrebbero Tenere Bridges
Nonostante le voci di scambio, muovere Bridges ora potrebbe essere un errore. Le sue recenti prestazioni mostrano il potenziale che Charlotte ha visto in lui, e la sua chimica con Ball e Miller è vitale per il successo a lungo termine della squadra. Inoltre, la durabilità di Bridges è un bene raro per una franchigia afflitta da infortuni nelle ultime stagioni.
Il trading di Bridges per guadagni a breve termine potrebbe interrompere il slancio della squadra e ritardare i loro progressi. La sua passione e leadership sono contagiose, ispirando i suoi compagni a elevare il loro gioco. Bridges stesso ha espresso fiducia nella stagione degli Hornets, anche durante i momenti più difficili, una mentalità che incarna lo spirito competitivo di cui la franchigia ha bisogno.
Guardando Avanti
Il valore di Bridges per gli Hornets va oltre le statistiche. Ha dimostrato la resilienza per riprendersi dalle avversità e la capacità di ispirare la sua squadra. Anche se le incoerenze hanno caratterizzato parti della sua carriera, la sua traiettoria attuale punta verso un giocatore che può essere un elemento chiave nella ricerca del successo ai playoff da parte di Charlotte.
Il futuro degli Hornets dipende dal mantenere giocatori come Bridges che contribuiscono sia dentro che fuori dal campo. Con un nucleo sano e Bridges che continua a costruire sulla sua forma recente, Charlotte potrebbe finalmente voltare pagina nella loro ricerca di diventare un contendente ai playoff perenne. Per ora, gli Hornets farebbero bene a fermare le trattative di scambio e puntare su Bridges come parte vitale del loro presente e futuro.