Il potenziale divieto di TikTok negli Stati Uniti potrebbe rappresentare un disastro per il crescente slancio della NASCAR tra i fan della Gen Z e la capacità dei suoi piloti di attrarre sponsorizzazioni. Negli ultimi anni, la NASCAR ha fatto ampio uso di TikTok per ringiovanire il proprio appeal verso il pubblico più giovane, un demografico essenziale per il futuro dello sport. Un divieto sulla popolare piattaforma potrebbe annullare anni di sforzi strategici e gettare un’ombra sull’ecosistema di marketing e sponsorizzazione dello sport.
Il Ruolo di TikTok nel Ritorno della NASCAR
Dopo aver lottato con una popolarità in declino per anni, la NASCAR ha trovato nuova vita abbracciando piattaforme di social media come TikTok, che è diventato un centro di coinvolgimento per la Gen Z. I contenuti brevi e divertenti della piattaforma hanno permesso alla NASCAR di:
- Espandere la Sua Portata: L’account ufficiale di TikTok dello sport ha accumulato 2,6 milioni di follower e oltre 59 milioni di like. Questa portata è cruciale per catturare fan più giovani che altrimenti potrebbero trascurare la NASCAR.
- Favorire il Coinvolgimento dei Piloti: TikTok ha permesso ai piloti di connettersi con i fan in modo più personale e creativo, spesso abbattendo le tradizionali barriere degli sport professionistici.
- Assicurare Sponsorizzazioni: I piloti hanno sfruttato la popolarità di TikTok per costruire brand personali, che hanno giocato un ruolo diretto nell’attrarre sponsorizzazioni vitali per le loro carriere.
Piloti a Rischio
Alcune delle stelle emergenti della NASCAR devono gran parte del loro successo a TikTok.
- Toni Breidinger: Con 2,3 milioni di follower, la presenza digitale di Breidinger ha contribuito a garantirle un posto a tempo pieno nella Truck Series per il Tricon Garage nel 2025.
- Hailie Deegan: I suoi 3,2 milioni di follower su TikTok, uniti ai 583.000 iscritti su YouTube, la rendono un magnete per sponsorizzazioni, spingendo ulteriormente la sua carriera.
- Ryan Vargas: Conosciuto come il “TikTok Guy” della NASCAR, Vargas ha ottenuto il suo primo contratto di sponsorizzazione per sei gare direttamente tramite TikTok. La sua visibilità sulla piattaforma ha aperto porte a collaborazioni con figure di alto profilo come i fratelli Fittipaldi.
Altri piloti, come Kyle Weatherman e Anthony Alfredo, hanno anche costruito un seguito considerevole su TikTok, ma faticano a replicare lo stesso successo su piattaforme come Instagram o X. Se TikTok scompare, scompare anche il loro principale canale di coinvolgimento dei fan e scoperta di sponsorizzazioni.
Cosa è in Gioco per la NASCAR?
- Accordi di Sponsorizzazione: L’ecosistema di sponsorizzazione della NASCAR dipende dalla capacità dei piloti di promuovere se stessi. Le metriche di coinvolgimento uniche di TikTok sono diventate un punto di vendita chiave, in particolare per i piloti più giovani che cercano di ottenere finanziamenti. Un divieto lascerebbe i piloti a cercare di ricostruire la loro presenza digitale altrove.
- Coinvolgimento della Gen Z: L’appeal della NASCAR per la Gen Z è fragile, e TikTok è stato il pilastro della sua strategia. Sebbene Instagram Reels e YouTube Shorts offrano alternative, mancano del significato culturale e del potenziale iper-virale di TikTok, rendendo improbabile una sostituzione completa del suo ruolo.
- Marketing e Visibilità: La capacità della NASCAR di attrarre nuovi fan dipende dagli sforzi creativi di marketing dei suoi piloti e team. I video brevi di TikTok rendono lo sport accessibile a coloro che potrebbero non guardare tradizionalmente le gare. Senza questo, la NASCAR rischia di perdere rilevanza tra il pubblico più giovane.
La NASCAR può adattarsi?
Sebbene un divieto di TikTok rappresenti una minaccia significativa, ci sono potenziali cambiamenti che l’organizzazione e i suoi piloti potrebbero esplorare:
- Diversificare le Piattaforme: Concentrarsi su Instagram Reels, YouTube Shorts e Twitch potrebbe aiutare i piloti e i team a mantenere il coinvolgimento dei fan. Sebbene queste piattaforme non replicano la cultura virale di TikTok, offrono alternative per far crescere un seguito.
- Investire nella Creazione di Contenuti: NASCAR potrebbe aumentare la produzione di contenuti per piattaforme come YouTube, creando mini-docuserie o contenuti dietro le quinte per colmare il vuoto.
- Rafforzare l’Engagement dei Fan su X: Anche se in ritardo nell’adozione da parte della Gen Z, gli aggiornamenti in tempo reale e l’approccio conversazionale di X potrebbero comunque essere uno strumento utile per i piloti per connettersi con i fan.
- Sfruttare la Piattaforma NASCAR: L’organizzazione può costruire il proprio ecosistema digitale, forse attraverso un’app dedicata o funzionalità migliorate del sito web, per dare ai piloti uno spazio per interagire direttamente con i fan.
Cosa Succede Dopo?
Un divieto di TikTok sarebbe senza dubbio un ostacolo per il slancio di NASCAR con i fan più giovani, ma l’adattabilità dello sport e la volontà di abbracciare il cambiamento sono sempre state le sue forze. I piloti e i team devono rapidamente spostare l’attenzione su piattaforme alternative e garantire che i progressi faticosamente guadagnati con il pubblico della Gen Z non vengano persi.
Rimane la domanda: NASCAR e i suoi piloti possono mantenere la loro trazione senza TikTok, o la perdita di questa piattaforma deragherà i loro sforzi per attrarre un pubblico più giovane e tecnologicamente esperto? Una cosa è chiara: piloti come Ryan Vargas, Toni Breidinger e Hailie Deegan saranno in prima linea in questa battaglia per preservare i loro marchi in un mondo post-TikTok.