Poco più di una settimana fa, Pedro Acosta era uno dei piloti invitati all’evento 100km dei Campioni. Tuttavia, sembra che Valentino Rossi abbia in mente qualcosa di più del semplice divertimento con il giovane prodigio spagnolo.
In un momento in cui il progetto MotoGP di KTM affronta incertezze a causa della delicata situazione del produttore austriaco, Gazzetta dello Sport riporta che “Il Dottore” e Acosta potrebbero aver colto l’opportunità al Ranch di Tavullia per discutere faccia a faccia del futuro dello spagnolo.
I rumor suggeriscono che Rossi stia cercando di portare Acosta nel suo VR46 Racing Team il prima possibile, secondo la prestigiosa pubblicazione italiana. Tuttavia, tale mossa è circondata da numerosi punti interrogativi.
Data la situazione attuale in KTM, è comprensibile che Acosta possa già star esplorando opzioni alternative. Tuttavia, come pilota di una squadra ufficiale, considererebbe di tornare in una squadra satellite? Questo diventa particolarmente discutibile se ci fosse un’offerta diretta da una squadra ufficiale sul tavolo.
D’altra parte, unirsi al VR46 Racing Team fornirebbe un forte supporto da parte di Ducati, offrendo potenzialmente attrezzature al pari dei piloti ufficiali. Come ha dimostrato Jorge Martín nel 2024, è possibile vincere un campionato con una squadra satellite.
A complicare ulteriormente la situazione, il VR46 ha già due piloti determinati, Fabio Di Giannantonio e Franco Morbidelli, entrambi sotto contratto fino al 2026, ansiosi di affermarsi all’interno della squadra.