Dal 2022, Ducati ha conquistato ogni titolo possibile in MotoGP – sia con la squadra ufficiale che con le squadre satellite. Quest’anno, le loro ambizioni sono ancora più alte, con l’aggiunta di Marc Márquez come compagno di squadra di Francesco Bagnaia.
Il miglioramento rimane il principio guida a Borgo Panigale, anche se il Direttore Generale di Ducati Corse Gigi Dall’Igna riconosce che raggiungerlo è sempre più difficile:
– Dopo un anno da record in termini di prestazioni e risultati, il nostro obiettivo rimane lo stesso. Vogliamo continuare a migliorare, anche se ogni anno, guardando ai numeri e alle statistiche, diventa sempre più difficile. Siamo molto orgogliosi di tutto il gruppo di lavoro e siamo pronti ad affrontare una nuova sfida in MotoGP, che è sempre stata la massima espressione delle corse motociclistiche.
L’ingegnere ha evidenziato il calibro dei due piloti di Ducati: ‘Le aspettative sono alte, è normale, perché abbiamo un pacchetto tecnico eccellente e una coppia di piloti che non ha bisogno di presentazioni con 11 titoli mondiali nelle varie categorie. Sono probabilmente tra i ragazzi più forti dell’intero schieramento di MotoGP: Pecco rimane un punto di riferimento per Ducati e sono sicuro che Marc sarà in grado di integrarsi nella squadra e mostrare tutto il suo talento’.
Dall’Igna ha aggiunto: ‘Sappiamo che gli altri costruttori stanno facendo uno sforzo notevole e mi aspetto una competizione ancora più alta in cui Ducati Corse possa essere competitiva’.