Il circuito DR-7 a Tarancón (Spagna) ha ospitato lo scorso venerdì la prima edizione delle 3 Ore di Resistenza di Moto Elettriche, con una Zero SR/S di produzione a vincere iscritta dal team XR Motos.
Pablo Esparza e Xabier Chivite sono stati i piloti, che hanno dimostrato le capacità della moto sportiva elettrica americana vincendo con cinque giri di vantaggio. La XMoto si è classificata al secondo posto, completando il podio la Buzzmotos a sei giri di distanza.
La corsa non è stata facile, iniziando con l’asfalto bagnato, prima di iniziare ad asciugarsi con l’arrivo del sole. La XR Motos è riuscita a completare le tre ore con una sola carica (ha terminato con nove percento di batteria rimanente), dimostrando che autonomia e prestazioni possono andare di pari passo anche nelle gare di moto elettriche.
Tra gli 11 partecipanti c’erano modelli molto diversi, tutti di produzione in serie: da una Vespa Primavera elettrificata a una Segway E300SE, passando per tre modelli distinti della Velca e tre della Next, tra gli altri. Le moto hanno potuto competere con batterie fisse o removibili, ma era obbligatorio cambiare pilota durante la prova.
Zero SR/S
La Zero SR/S ha un motore con 113 cv di potenza massima e 190 Nm di coppia, capace di raggiungere un massimo di 200 km/h. La batteria agli ioni di litio Z-Force ha una capacità nominale di 15,1 kWh e una capacità massima di 17,3 kWh, risultando in un’autonomia di 275 km in città, o 187 km in autostrada. Il tempo di carica può essere di 1,6 ore con caricatore rapido, o di 2,7 ore con caricatore convenzionale.
À fronte, si trova una forcella Showa e dietro un pistone Showa e un ammortizzatore con serbatoio esterno Piggy Back. La ruota anteriore ha due dischi freno con pinze radiali J. Juan a quattro pistoni, mentre dietro c’è un disco e una pinza fluttuante J. Juan a un pistone. Entrambi i cerchi misurano 17 pollici e montano pneumatici Pirelli Diablo Rosso III.