Yamaha continua a lavorare duramente per tornare al livello che ci si aspetta da essa, ma Álex Rins non considera che, nei test di MotoGP a Barcellona quasi una settimana fa, ci sia stata un’evoluzione molto grande, almeno per ora. C’è comunque un motore più potente e aggressivo, ha assicurato, anche se il resto della moto non era ‘preparato’ per gestire correttamente la potenza, data il suo stile di guida.
Lo spagnolo ha spiegato parte di ‘alcune cose’ che il produttore ha portato: ‘Nuovo telaio, motore e mi sono sentito molto bene con questo nuovo telaio. Sono stato in grado di mantenere una maggiore velocità in curva. Mi aspettavo che il lato della frenata fosse un po’ migliore, ma c’è stata un miglioramento molto piccolo’.
Con gli occhi puntati su uno dei motori testati, il #42 ha spiegato che ci sono differenze, nel suo carattere almeno: ‘Sul motore è vero che è più potente in rettilineo, uscendo dalle curve, ma almeno, con il mio stile di guida, non siamo pronti per avere questa potenza. La moto era molto aggressiva, scivolava molto e dobbiamo regolare l’elettronica per utilizzare questo motore’.
Rins ha totalizzato 60 giri nel circuito catalano, dove è stato ottavo nei test, mentre Fabio Quartararo è stato secondo (75 giri). Jack Miller (Pramac Racing/Yamaha) ha fatto 71, 11 in più rispetto a Miguel Oliveira.
Di: António Mendes