La stagione 2024 del Campionato Mondiale di Superbike rimarrà per sempre segnata nei registri della disciplina, grazie agli impressionanti record raggiunti. Dalle straordinarie conquiste individuali ai traguardi storici per i costruttori, questo è stato un anno ricco di numeri che meritano di essere evidenziati.
Ducati e BMW: Potenze in evidenza
La Ducati ha celebrato un traguardo senza precedenti raggiungendo il suo 1100° podio, conquistato da Álvaro Bautista nella Superpole Race di Magny-Cours. Alla fine della stagione, il costruttore italiano accumulava un totale di 1125 presenze sul podio.
La BMW ha invece raggiunto 32 vittorie nel Mondiale di Superbike, con ben 19 di esse registrate nel 2024. Assoluto protagonista è stato Toprak Razgatlioglu, che ha garantito 18 trionfi, completati da una vittoria di Michael van der Mark.
Toprak Razgatlioglu: L’uomo dei record
Il pilota turco ha protagonizzato una stagione da sogno:
- 13 vittorie consecutive, un nuovo record nella storia del campionato.
- 57 vittorie in carriera, avvicinandosi a Carl Fogarty (59) e Bautista (63).
- 27 podi in 30 gare, raggiungendo un tasso notevole del 90%.
- Un totale di 248 giri guidati, quasi il doppio del secondo classificato, Nicolo Bulega (127).
Razgatlioglu è diventato anche l’11º pilota con almeno due titoli mondiali e il 3º a conquistare titoli con due diversi costruttori, unendosi a James Toseland e Troy Corser.
Altri punti salienti del 2024
- Álvaro Bautista: Dopo una campagna meno consistente, si è distinto per un fatto inaspettato – è stato il pilota con più cadute della stagione, totalizzando 17.
- Michael van der Mark: Il pilota olandese ha completato 578 giri, il numero più alto della stagione.
- Alex Lowes: Ha garantito il 550º podio della Kawasaki e ha registrato per la prima volta più di 10 podi in una sola stagione.
Competitività ai massimi livelli
- Il bilanciamento è stato notevole: 8 vincitori diversi, inclusi quattro esordienti italiani (Bulega, Spinelli, Petrucci e Iannone), un evento senza precedenti dal 1988.
- Il record di vicinanza in qualifica è stato eguagliato: 15 piloti separati da un secondo a Portimão.
- La vittoria più combattuta della storia è stata protagonizzata da Bulega e Razgatlioglu a Estoril, con una differenza di soli 0,003 secondi.
Un anno da ricordare
Con momenti emozionanti e traguardi che ridefiniscono la storia del campionato, la stagione 2024 del WSBK sarà ricordata come una delle più spettacolari. Tra rivalità intense, superamento dei limiti e conquiste senza precedenti, i numeri parlano chiaro: è stata un’epoca indimenticabile.