Dopo il debutto della Voge nella cilindrata di 125 cc con la naked sportiva 125R, che ha attirato l’attenzione nel segmento per la sua tecnologia, design, prestazioni e prezzo, il marchio premium del gruppo Loncin continua la sua espansione con la nuova SR1, uno scooter di design italiano e stile Gran Turismo, adatto agli spostamenti urbani quotidiani, con dimensioni più compatte, molto ben equipaggiato e mosso dal nuovo motore a raffreddamento liquido che eroga 11,56 cv, con la sicurezza dell’ABS a doppio canale e del controllo di trazione TCS, fotocamera ad alta definizione e un prezzo di lancio molto invitante.
Il 2023 è l’anno dell’espansione della Voge. Dopo aver conquistato i cuori del pubblico con la patente A2 con la sua gamma di moto da 300, 350, 500 e 650 cc, così come lo scooter SR4 Max, frutto della sua collaborazione con la BMW, la Voge concentra gli sforzi nella cilindrata di “ottavo di litro”, per raggiungere una fascia di pubblico detentrice della patente A1 (16-17 anni) e, soprattutto, della patente auto (B), che trova nelle moto e negli scooter da 125 cc il modo di entrare nel mondo delle due ruote motorizzate automaticamente.
Alcuni mesi fa abbiamo già assistito al debutto della Voge in questa cilindrata con la 125R: una vera naked sportiva, prodotta con la stessa cura e finiture che la Voge mette nei suoi modelli di alta cilindrata, design italiano, con tecnologia applicata al suo motore (DOHC, 4 valvole, raffreddamento liquido, iniezione Bosch, 6 velocità e 15 CV), buone prestazioni e un prezzo competitivo. Questa stessa formula che l’ha portata al successo si applica ora al nuovo lancio della VOGE, la SR1, il secondo scooter del marchio dopo la SR4 e il secondo nella cilindrata di 125 cc.
Prima di tutto, Voge ha voluto che la SR1 attirasse subito l’attenzione, e per questo ha di nuovo incaricato il designer italiano Massimo Zaniboni, autore delle linee della 125R e della SR4, la cui genialità artistica ha trasformato in best-seller quasi tutte le sue creazioni per diverse marche. Per questa SR1, Zaniboni si è ispirato alle linee dei sofisticati scooter Grande Turismo, compattando le sue dimensioni (passo di 1320 mm) per renderla più maneggevole negli spostamenti urbani quotidiani, senza perdere qualità di stabilità nei percorsi extraurbani su autostrade e strade veloci. In questo senso, vale la pena sottolineare la sua bassa altezza da sedile a terra, di 775 mm, che consentirà un’ottima accessibilità a tutte le stature e, in particolare, al pubblico femminile che apprezzerà la sua leggerezza di 139 kg. Non solo i 775 mm di altezza del sedile consentono di appoggiare entrambi i piedi a terra per conducenti di qualsiasi statura, ma è stata anche prestata attenzione alla posizione di guida con un doppio triangolo ergonomico (sedile, manubrio, piattaforma per i piedi) che consente un utilizzo confortevole, con la schiena dritta nell’uso in città, rilassandosi di più negli spostamenti su strade aperte, allungando le gambe e appoggiando i piedi sulle piattaforme inclinate e avanzate. È inoltre dotata di cavalletto centrale e laterale, quest’ultimo con interruzione della corrente, e pedane posteriori ripiegabili.
No que respeita à iluminação, o atrativo design de Zaniboni é complementado com a tecnologia LED aplicada a todos os seus elementos. O farol dianteiro espelha um carácter desportivo, com a sua dupla ótica estreita em altura e alongada, completa com umas guias luminosas em “L” pelos lados exterior e inferior das óticas, com função de luzes de presença; cada ótica inclui dois focos de LED, situando-se o feixe de médios no interior e o de máximos no exterior. Os piscas dianteiros por fileiras de quatro díodos posicionam-se na vertical logo abaixo do farol, nas laterais, deixando espaço entre eles para um par de entradas de ar triangulares que contribuem para aumentar a sua agressividade desportiva. Acima do farol situa-se o pára-brisas transparente que ajuda a proteger o condutor da deslocação do ar em marcha, do frio e da chuva.
O grupo ótico posterior também exibe a sua particular assinatura luminosa cheia de frescura. A luz de presença baseia-se numa guia luminosa em forma de “T”, repartindo-se a luz de travagem com mais intensidade de ambos os lados do traço vertical do “T” e fechando o conjunto com recurso ao “L” para os piscas. Um bom pormenor que contribui para aumentar a segurança ativa desta scooter é o sistema ESS, que foi estreado na scooter SR4 e que consiste em fazer piscar com elevada frequência as luzes de stop em caso de travagens bruscas de emergência, para advertir os veículos que seguem a SR1 da situação de perigo.
Il suo telaio è stato sviluppato in profondità, con un telaio ottimizzato in rigidità e compostamente, accompagnato da un set di sospensioni che adottano le tecnologie più moderne, precedentemente applicate nello sviluppo dello scooter SR4 Max, per garantire il massimo comfort per il guidatore e il passeggero, mantenendo la stabilità dello scooter durante la guida in curva. La forcella ha tubi da 31 mm di diametro e un’escursione di 93 mm, mentre la coppia di ammortizzatori utilizzati include doppio passaggio di molla e precarico regolabile, offrendo un’escursione di 103 mm. Tutto ciò è accompagnato dalla scelta di pneumatici “ruota media” con diametri di 14 e 13 pollici, con ampie sezioni a basso profilo: rispettivamente 110/70 e 130/70. Entrambe le ruote sono dotate di freni a disco da 240 e 220 mm, per l’avantreno e il retrotreno, con rispettive pinze flottanti e pistoni doppi e singoli. Nel sistema di frenata interviene un modulatore ABS a doppio canale indipendente e, completando l’equipaggiamento di sicurezza elettronica, un sistema di controllo della trazione TCS che evita la perdita di trazione della ruota posteriore su superfici a bassa aderenza, sia durante le partenze che in curva, agendo sulla erogazione di coppia del motore.
La meccanica della SR1 è stata oggetto di un profondo sviluppo con lunghi test dinamici in cui i prototipi hanno percorso più di 60.000 km ciascuno, nonché test di durata sui motori in banco prova per oltre 200 ore consecutive per dimostrare una totale robustezza, affidabilità e lunga durata del prodotto. Allo stesso modo, il telaio e la sella, le cui cuciture sono impermeabili, sono stati sottoposti a test di sforzo di 150.000 cicli.
Il nuovo gruppo propulsore è dotato di raffreddamento a liquido (radiatore vicino al lato destro del motore), testa con bilancieri dotati di cuscinetti per minimizzare gli attriti e trasmissione a variatore con cinghia dentata a doppia faccia, che eroga una potenza massima (misurata in laboratorio di omologazione) di 8,5 kW (11,56 CV) a 8.500 rpm e una coppia di 11 Nm a 6.500 rpm. Questo nuovo propulsore si distingue anche per il suo livello inesistente di vibrazioni, livelli di rumore al di sotto delle direttive di omologazione e un basso consumo medio registrato di 2,2 litri ogni 100 km, il che si traduce in un’autonomia di oltre 360 km.
Come strumento di trasporto quotidiano, la Voge SR1 risponde con un equipaggiamento funzionale. Il volume disponibile sotto il sedile è di 29 litri, capacità sufficiente per ospitare senza problemi un casco integrale, lasciando spazio dietro di esso per trasportare altri piccoli oggetti. Questo vano principale di carico si completa con un vano portaoggetti nella parte superiore sinistra del parabrezza, dove è possibile caricare il telefono mentre si è in movimento, sfruttando la presa USB.
Le partenze non richiedono di cercare la chiave meccanica nelle tasche o nello zaino, in quanto è dotata di un sistema Keyless con chiave intelligente per prossimità. La stessa chiave intelligente incorpora un pulsante che consente di localizzare il veicolo entro un raggio di 30 metri, o di bloccarlo in caso di furto. L’avviamento avviene tramite un blocco che integra le funzioni di accensione e blocco del manubrio, accanto al quale si trovano i pulsanti per aprire il sedile e il tappo del serbatoio del carburante.
Per l’strumentazione si fa affidamento su uno schermo digitale a colori con caratteri in negativo (bianco su sfondo nero). È lo stesso che condivide con la sua sorella, la naked sportiva 125R, e quindi con un elevato contenuto informativo. Oltre al obbligatorio tachimetro con grandi cifre, si aggiunge un contagiri, livelli grafici di temperatura e contenuto di benzina, orologio, consumo medio, voltmetro e contachilometri totale/parziale, oltre a un vasto gruppo di indicatori luminosi. Il pannello strumenti integra un sensore fotoelettrico che adatta automaticamente l’intensità del brillio dello schermo secondo la luminosità esterna.
La Voge SR1 dispone di pre-installazione di una telecamera video HD ad alta definizione (1080 pixel) con cui immortalizzare i tuoi percorsi preferiti su una scheda SD.
La nuova Voge SR1 è disponibile presso VOGE Portugal, al prezzo di lancio di 2.995€, con la promozione di un bauletto SHAD SH39 (che raddoppia la capacità di carico per due caschi integrali) per 50€, e, come il resto della gamma VOGE, con 5 anni di garanzia.
La SR1 sarà disponibile in tre colori: bianco, argento e grigio.