La MotoGP ha subito molti cambiamenti negli ultimi anni, con sempre più tecnologia che arriva alle moto. Per questo motivo, i requisiti di guida sono cambiati e, anche con esperienza precedente, ci sono piloti di test che iniziano a essere superati perché non hanno mai gareggiato con moto del livello attuale.
È il caso di Stefan Bradl, che nonostante sia pilota di test della Honda da diversi anni, non padroneggia la guida così bene come un pilota con esperienza di competizione recente. E, dopo aver annunciato la fine della carriera a tempo pieno, Aleix Espargaró è stato indicato al costruttore giapponese per ricoprire quei ruoli di pilota di test.
L’ex pilota Luca Cadalora ha commentato al sito GPOne.com che, considerando che le moto attuali sono radicalmente diverse rispetto al passato, le squadre hanno bisogno di piloti di test con esperienza e conoscenze recenti:
– Più che un pilota di test, hai bisogno di persone con idee chiare. Queste moto della MotoGP non seguono i criteri di lavoro del passato, sono moto diverse. La combinazione di aerodinamica, elettronica e dispositivi di regolazione dell’altezza crea una situazione che loro non conoscono, hanno bisogno di qualcuno che abbia questa esperienza.