La Honda sta evolvendo lentamente e gradualmente nel Campionato del Mondo Superbike e continua a cercare di diventare un punto di riferimento, ma il percorso non è sempre andato per il verso giusto, con Ronald Ten Kate che ricorda i primi tempi del progetto e come le partnership allora non furono le migliori, arrivando a spiegare che il produttore ‘non era una vera squadra di fabbrica’.
Il responsabile della squadra ha conversato con Motorsport-Total dove ha ricordato la stagione del 2019, considerandola addirittura caotica: ‘È stato un vero caos. All’epoca, non hanno ottenuto nulla. Nel primo anno, si poteva a malapena parlare di una squadra di fabbrica quando si sono alleati con Althea e Moriwaki’.
E ha spiegato come in realtà non ci fosse quel sentimento e quella capacità: ‘All’epoca non eravamo una vera squadra di fabbrica. Non ricevevamo molto supporto tecnico. Tuttavia, gran parte del budget proveniva dalla Honda o da sponsor che la Honda ci aveva procurato. Perciò, era molto più facile per noi raccogliere un budget’.
Con l’evoluzione crescente che si nota, Ten Kate ha ricordato che per progredire ci sono molti aspetti da considerare oggigiorno, contrariamente a quanto accadeva prima:
– Per avere molto successo oggi, è necessario avere entrambi: il supporto finanziario, ma anche il supporto tecnico della fabbrica. In passato, bastava avere supporto finanziario e accesso ad alcuni pezzi. All’epoca, sviluppavamo le nostre soluzioni. Perciò, non era una moto HRC. Erano moto che abbiamo creato e costruito.