Abbiamo tutti sentito una storia o un’altra legata a moto o motociclisti, almeno strane e preoccupanti, ma quella di Taddy Blazusiak ha assunto proporzioni che potrebbero essere (ancora di più) gravi e persino risultare in una fatalità.
Tre giorni fa, il polacco, una vera leggenda delle competizioni mondiali di off-road, ha subito un attacco da parte di qualcuno che ha intenzionalmente preparato una vera trappola per ferire qualcuno, e in questo caso particolare Blazusiak è stato persino molto vicino a essere decapitato. E no, non stiamo esagerando, come lo stesso pilota ha voluto spiegare sui social media:
‘Sto pubblicando questo affinché tutta la comunità off-road sappia che ci sono persone là fuori che sono abbastanza instabili da ferire intenzionalmente gli altri solo perché odiano le moto. Quello che mi è successo è stato il seguente: mentre percorrevo un sentiero verso il mio luogo di allenamento lunedì 11 novembre, ho preso un filo che qualcuno aveva intenzionalmente appeso sul sentiero’, ha scritto il pilota.
La trappola avrebbe potuto avere un esito diverso, come ha spiegato il polacco: ‘Fortunatamente, in qualche modo, l’ho preso a un angolo uscendo da una curva, quindi l’ho preso sulla spalla destra e tra il mento del casco e gli occhiali; se il filo fosse scivolato dal mento al collo, molto probabilmente non starei scrivendo questo post’.
E ha concluso: ‘Cosa sta succedendo qui? Sono stato suturato da un chirurgo plastico e spero che i muscoli del viso e la cicatrice stiano bene.
Ma non riesco a smettere di pensare: e se avessi preso la cosa direttamente al collo… Non riesco a capire come qualcuno possa fare una cosa del genere a un’altra persona’.
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