A SYM è uno dei più recenti costruttori di motocicli a lavorare sull’idrogeno come possibile soluzione per la mobilità. E lo fa in collaborazione con l’ITRI (Istituto di Ricerca sulla Tecnologia Industriale).
Secondo il sito SuperMoto8, il produttore di Taiwan ha recentemente concluso i primi test del progetto, basato sull’e-Woo. In questa fase, ha sperimentato una tecnologia di stoccaggio dell’idrogeno ad alta pressione.
Per ora, i risultati sono promettenti. Il serbatoio, di dimensioni ridotte, riesce a resistere a pressioni fino a 500 bar – rispondendo alla sfida chiave di massimizzare la capacità di stoccaggio e resistenza in uno spazio ridotto.
Le 125 grammi di idrogeno utilizzate in questo studio possono essere utilizzate per generare circa 100 kg attraverso celle a idrogeno attualmente disponibili sul mercato che non sono ancora state ottimizzate per i motocicli.
Non ci sono emissioni nulle di anidride carbonica – circa sette grammi per chilometro, contro i circa 50 grammi per chilometro del carburante tradizionale o circa 19,7 grammi per chilometro di un motociclo elettrico.
