I produttori cinesi di motociclette sono sempre stati conosciuti per riprodurre design di altre marche più consolidate sul mercato. Non importa da dove provengano queste marche cinesi, è probabile che la tecnologia che stanno utilizzando sia fornita da un produttore diverso o ispirata direttamente a una moto diversa.
Ad esempio, la Stormbreaker della SWM. Sì, la SWM è un marchio italiano di motociclette e ha sede in Italia. Tuttavia, è di proprietà di un’azienda cinese chiamata Shineray, un marchio che da tempo è stato un protagonista dominante nell’industria automobilistica. La Stormbreaker è, per tutti gli effetti, una replica della Harley-Davidson Sportster Evolution, dal suo design al motore che equipaggia la moto. La SWM afferma, tuttavia, che la moto è stata progettata in Italia, nella sua sede, quindi sta a te credere alla loro parola.
È importante notare che la SWM Stormbreaker arriva dopo la discontinuazione della Harley-Davidson Sportster 1200, quindi tecnicamente parlando, se volessi davvero una nuova Sportster 1200 completamente diversa dalla Sportster S, potresti acquistare questa moto.
Sotto l’apparenza, la SWM Stormbreaker è dotata di un motore bicilindrico raffreddato ad aria con iniezione di carburante, con 61 CV di potenza e 90 Nm di coppia. Secondo la SWM, il motore è conforme alle ultime norme Euro 5 e ha una velocità massima di 165 km/h. L’intero insieme è supportato da un telaio in tubi d’acciaio e la moto ha ruote da 16 pollici. Il peso è lo stesso della Harley-Davidson Sportster 1200, 225 kg.
Il suo design e le sue specifiche tecniche, che riflettono quelle dell’iconica Harley Sportster 1200, solleveranno sicuramente alcuni sospetti.
