Attualmente, ci sono sempre più costruttori che scelgono motociclette elettriche nella loro gamma e altre soluzioni di mobilità sostenibile sono in fase di sviluppo. Tuttavia, la Suzuki rimane fermamente convinta che i motori a combustione siano ancora il futuro dell’industria.
Shinichi Sahara, responsabile del dipartimento Suzuki Motorcycle Design Planning, ha dichiarato al sito Motorcycle News che, sebbene siano state sviluppate soluzioni elettriche, l’impegno verso i motori convenzionali rimane: ‘Oltre allo sviluppo dei veicoli elettrici, riteniamo che lo sviluppo del motore a combustione interna con energia sostenibile sia necessario per realizzare appieno il nostro potenziale nel creare soluzioni sostenibili‘.
Secondo il giapponese, i motori convenzionali continueranno ad essere ideali per le moto progettate per spostamenti più lunghi, mentre le motociclette elettriche avranno anche il loro spazio:
– Il 31 marzo 2025, introdurremo quattro piccoli scooter con batterie elettriche per l’uso come mezzi di trasporto per la scuola o il lavoro, o per fare acquisti. Tuttavia, per le moto di cilindrata maggiore, che tendono a percorrere distanze più lunghe, crediamo in approcci multipli e lavoreremo per sviluppare una varietà di tecnologie, considerando tutti i tipi di soluzioni per raggiungere la neutralità carbonica, non limitandoci ai veicoli elettrici, ma anche a soluzioni come motori a idrogeno, E85, E100, biocarburanti e altri combustibili neutri in carbonio.
Nel parere di Sahara, ci sono più soluzioni per una mobilità sostenibile oltre ai motori elettrici: ‘I veicoli elettrici non sono l’unica soluzione per la neutralità carbonica. Crediamo che debba essere adottato un approccio multi-strada. Creare veicoli elettrici non dovrebbe essere l’obiettivo finale, ma raggiungere la neutralità carbonica dovrebbe esserlo‘.